Terra violata

Editore:
Anno:
2019
ISBN:
9788833570877
DRM:
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€11.99

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Description

Storia di un giornale ribelle in un califfato di morte.

Nel 2015, a soli 25 anni, l’autore senegalese Mohamed Mbougar Sarr ha vinto con questo romanzo il Premio Ahmadou Kourouma al Salone del Libro di Ginevra e il Gran premio del romanzo meticcio all’isola della Réunion.

Il Sumal è un paese felice, almeno fino a quando gli uomini della Fratellanza, feroci integralisti islamici, non occupano il nord dello stato. Per la maggior parte della popolazione, non integralista, comincia un incubo fatto di violenza, barbarie, giustizia sommaria e rigido moralismo in osservanza alle norme della sharia. In queste difficili condizioni un ristretto gruppo di intellettuali decide di fare opera di resistenza attraverso un giornale di opposizione che scatena il furore di Abdel Karim, crudele capo della polizia islamica. Ne consegue un’immediata e spietata repressione che fa sorgere dubbi morali al dottor Malamine, al professor Déthié, alla bella informatica Madjigueen Ngoné e agli altri autori del giornale clandestino: qual è l’effettiva utilità della loro azione, se deve portare all’arresto e alla tortura di chiunque legga o detenga una copia del foglio ribelle? Nel frattempo si scatena la caccia ai misteriosi giornalisti condotta da Abdel Karim con una micidiale alternanza di brutalità spiccia e astuzie psicologiche. Ma non c’è clima di terrore in grado di impedire la nascita dell’amore, che a un certo punto sboccia potente tra due membri del gruppo segreto. Amore e morte si mischiano e si sovrappongono nella vita degli avventurosi protagonisti.


Biographical notes

Mohamed Mbougar Sarr è nato in Senegal nel 1990 e vive in Francia. Ha pubblicato quattro romanzi: Terra violata (Edizioni E/O 2019, premio Ahmadou-Kourouma e Grand Prix du roman Métis), Silence du chœur (Présence africaine 2017, premio Littérature-Monde – Étonnants Voyageurs 2018) e De purs hommes (Philippe Rey/Jimsaan 2018) e La più recondita memoria degli uomini (Edizioni E/O 2022, Premio Goncourt 2021).

Alberto Bracci Testasecca, Sagittario ascendente Acquario, è nato a Roma nel 1954 da genitori toscani, e attualmente vive tra Roma e Montepulciano. Dopo i più svariati mestieri, che spaziano da lavoratore di circo in Messico, a tour leader di viaggi avventura in Africa, a organizzatore di eventi culturali in India, a manager di servizi museali in Italia, nel 1999 si affaccia al mondo letterario come traduttore. Tra gli autori stranieri ai quali ha dato una voce italiana ricordiamo Eric-Emmanuel Schmitt, Laurence Cossé, John Pilger, Jane Gardam, David Foenkinos, Jean-Christophe Rufin, Jérôme Ferrari. Collabora saltuariamente alla rivista Limes. Il suo debutto come scrittore avviene nel 2007 con il romanzo Il treno (Edizioni E/O) a cui è seguito, nel 2010, Volevo essere Moccia (Edizioni La Lepre).

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