Una rosa sola

Editore:
Anno:
2021
ISBN:
9788833573496
DRM:
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Descrizione

Il ritorno dell’autrice dell’Eleganza del riccio, un successo mondiale da 2 milioni di copie solo in Italia.

Per le vie di Kyōto il viaggio intimo di una giovane donna alla ricerca di se stessa.

Con questo romanzo potente e profondo, un ritorno alla narrativa realista dopo la parentesi fantastica, un’avventura nelle travagliate metamorfosi dell’animo umano, ritroviamo con piacere l’inconfondibile voce dell’autrice dell’Eleganza del riccio.

Rosa fa la botanica, ha quarant’anni, vive a Parigi ed è tristissima. O, per meglio dire, è depressa. Conosce i fiori, ma non li guarda; le piacciono gli uomini, ma solo per una sera; niente la appassiona, niente riesce a smuoverla dalla cappa plumbea in cui trascorrono le sue giornate, la vita le sembra un faticoso percorso senza senso.

Così è quasi per forza d’inerzia che parte per Kyōto per assistere all’apertura del testamento del padre. Di lui non sa niente, sa solo che è giapponese e che quarant’anni prima ha avuto un’effimera relazione con la madre. Non l’ha conosciuto da vivo, va a conoscerlo da morto.

Ma il Giappone è un altro pianeta e, anche se in un primo tempo le ciotoline da tè e i vialetti di sabbia rastrellata le fanno soltanto rabbia, piano piano si fa strada in lei una consapevolezza del profondo che la porterà a rivalutare se stessa e a vedere con un altro occhio quelle che fino a quel momento le erano apparse solo un’interminabile serie di disgrazie. Accompagnata nel suo viaggio di rinascita da Paul, belga trapiantato in Giappone, fedelissimo segretario del padre, Rosa conoscerà un nuovo concetto di bellezza che la porterà a elaborare un nuovo concetto di amore e quindi di vita.


Note biografiche

Muriel Barbery è nata nel 1969 a Casablanca. Docente di filosofia, insegna all’IUFM di Saint-Lô. L’eleganza del riccio è il suo secondo romanzo, pubblicato in Francia da Gallimard, in poco tempo ha scalato le classifiche, diventando un best-seller e vincendo numerosi premi tra cui il Prix Georges Brassens 2006, il Prix Rotary International 2007, e il Prix des libraires 2007
Alberto Bracci Testasecca, Sagittario ascendente Acquario, è nato a Roma nel 1954 da genitori toscani, e attualmente vive tra Roma e Montepulciano. Dopo i più svariati mestieri, che spaziano da lavoratore di circo in Messico, a tour leader di viaggi avventura in Africa, a organizzatore di eventi culturali in India, a manager di servizi museali in Italia, nel 1999 si affaccia al mondo letterario come traduttore. Tra gli autori stranieri ai quali ha dato una voce italiana ricordiamo Eric-Emmanuel Schmitt, Laurence Cossé, John Pilger, Jane Gardam, David Foenkinos, Jean-Christophe Rufin, Jérôme Ferrari. Collabora saltuariamente alla rivista Limes. Il suo debutto come scrittore avviene nel 2007 con il romanzo Il treno (Edizioni E/O) a cui è seguito, nel 2010, Volevo essere Moccia (Edizioni La Lepre).

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