Oasis n. 27, Sunni Islam: Malaise and Renewal

July 2018 (English edition)
Editore:
Anno:
2018
ISBN:
9788831743938
DRM:
Adobe (The downloaded file has the .acsm extension and is converted into the purchased format upon installation on your eReader)

€7.99

Read preview

Description

The Quest for a New Religious Identity, Navigating Extremism, Internal Conflicts and Political Pressures LEADER Updating, Rediscovering, Reinventing: The Three Options for Sunnism - Martino Diez FOCUS Sunni Authority’s Legitimate Plurality - Sohaira Z. M. Siddiqui Sailing in Stormy Waters. Ulama and Revolutions - Jakob Skovgaard-Petersen Salafism’s Many Faces - Ahmad Wagih The Brothers: Gnostic Reformers of Islam - Tewfik Aclimandos Saudi Arabia will Remain Wahhabi - Nabil Mouline The Middle East in the Time of the Great Sorting-Out - Joshua Landis Does an Iraqi “Sunnistan” Really Exist? - Ibrahim al-Marashi Lebanon’s Response to Religious Violence - Salim Daccache s.j. CLASSICS Between Reason and Text - Martino Diez When Disagreement is a Blessing - Excerpts from Shah Wali Allah REPORTAGE Moroccan Islam: Work in Progress - Michele Brignone REVIEWS The New Saudi Arabia Under Scrutiny - Chiara Pellegrino Where the Weakness of the Islamist Projects Lies - Michele Brignone Afghanistan, the Impossible War - Claudio Fontana The Other Who Transforms You - Riccardo Paredi No Woman, no Drive - Emma Neri


Biographical notes

OASIS nasce nel 2004 a Venezia, da un'intuizione del Cardinal Angelo Scola, per promuovere la reciproca conoscenza e l’incontro tra il mondo occidentale e quello a maggioranza musulmana. La Fondazione studia l’interazione tra cristiani e musulmani e le modalità con cui essi interpretano le rispettive fedi nell'attuale fase di mescolanza dei popoli, “meticciato di civiltà e di culture”, partendo dalla vita delle comunità cristiane orientali. Tale processo storico è inedito nelle sue dimensioni e inarrestabile nella sua dinamica e chiede di essere orientato verso stili di vita buona personale e comunitaria. Per OASIS il dialogo interreligioso passa attraverso il dialogo interculturale perché l’esperienza religiosa è vissuta e sempre si esprime culturalmente: a livello teologico e spirituale, ma anche politico, economico e sociale. Punto di forza della Fondazione è l’ampia rete di persone che collaborano a livello internazionale per la riuscita del progetto.

Tags

By the same author