Description
Zygmunt Bauman, il pensatore della modernità liquida, si è spento il 9 gennaio 2017, lasciandoci una mole sterminata di libri, articoli, lezioni, appunti e interviste che continuano a essere pubblicati e ripubblicati con inesauribile interesse. Queste confermano la complessità del suo pensiero, non riducibile alla sola idea della liquidità, che pure è stata la sua intuizione più felice e di più vasta risonanza mediatica.
Questo volume a cura di Carlo Bordoni raccoglie una serie di contributi critici di Massimo Arcangeli, Peter Beilharz, Andrea Borghini, Vanni Codeluppi, Luca Corchia, Gustavo Dessal, Maria Caterina Federici, Per Bjørn Foros, Chiara Giaccardi, Michael H. Jacobsen, Aleksandra Jasi n´ska-Kania, Carmen Leccardi, David Lyon, Mauro Magatti, Gerardo Pastore, Rein Raud, Keith Tester, Arne Johan Vetlesen, Jerzy J. Wiatr e un inedito dello stesso Bauman.
Biographical notes
Carlo Bordoni, sociologo, scrive per il “Corriere della Sera”, “la Lettura” e il trimestrale “Prometeo”. Ha insegnato nelle Università di Firenze, Napoli e Pisa. Tra le sue pubblicazioni: L’eredità di Bauman (2019), Nuove tappe del pensiero sociologico (2018), Il paradosso di Icaro (2018), Fine del mondo liquido (2017). Con Zygmunt Bauman ha scritto Stato di crisi (2015). Per Mimesis ha curato Immaginare il futuro (2016) e Il declino dell’Occidente revisited (2018).
Autori Vari