Description
L'Ottocento è il secolo dell'Europa. Il secolo in cui il Vecchio continente ha dominato il resto del mondo come mai prima e mai dopo. Il secolo delle rivoluzioni e repressioni, ma anche delle appassionate lotte per l'uguaglianza e per i diritti, della nascita dell'industria, dello straordinario fermento scientifico e culturale. Il secolo che ci ha reso ciò che siamo.
Maestoso. Il diario di un secolo turbolento e confuso scritto con chiarezza e passo narrativo. I temi sociali, politici e culturali si intrecciano in un grande dipinto di straordinario fascino e dettaglio. Siamo di fronte a un esempio eccelso di storia di un continente attraverso i suoi paesi. "The Times"
Ci sono molti motivi per tuffarsi nel fluviale racconto di Richard J. Evans, capace di ritrarre il lungo Ottocento europeo come pochi altri. Simonetta Fiori, "Robinson – la Repubblica"
Scongiurando ogni tentazione di consegnarci la prospettiva trionfalistica di un cammino unicamente avviato al progresso, lo storico inglese Richard Evans racconta l'Europa del 1815-1914. Francesco Benigno, "Alias – il manifesto"
Un grande affresco che racconta l'Europa del XIX secolo, intrecciando storia politica, economica e culturale, a partire dai rapporti di forza interni ed esterni al continente.
Biographical notes
Richard J. Evans, storico britannico, ha insegnato alla University of East Anglia, alla Birkbeck University of London e alla University of Cambridge, dove è poi stato Regius Professor di Storia e presidente del Wolfson College. È Fellow della British Academy. Tra i suoi libri tradotti in italiano, In difesa della storia (Sellerio 2001), La nascita del Terzo Reich (Mondadori 2005), Il Terzo Reich al potere. 1933-1939 (Mondadori 2010) e Il Terzo Reich in guerra. Come il nazismo ha portato la Germania dal trionfo al disastro (Mondadori 2014).