Description
In questo testo di Ermanno Cavazzoni, pubblicato per la prima volta nel 1987, vive una pianura padana incantata e surreale, piccola come un villaggio e sterminata come un continente, abitata da personaggi ariosteschi, figure marginali ed eccentriche che fanno risuonare oniriche narrazioni. E quel che si narra è, come l'acqua dei pozzi, influenzato dalla luna.
Quando Federico Fellini lesse Il poema dei lunatici decise di trarne un film, che è poi il suo ultimo film, La voce della luna. In un appunto aveva annotato: «Un racconto che pur provocando continuamente il riso... diventa a tratti straziante... Un racconto picaresco in una dimensione, in un paesaggio, che sta fra Bosch, il mondo attuale dell'industria, don Camillo, la pubblicità della Montedison, i ricordi dell'infanzia...»
Quando Federico Fellini lesse Il poema dei lunatici decise di trarne un film, che è poi il suo ultimo film, La voce della luna. In un appunto aveva annotato: «Un racconto che pur provocando continuamente il riso... diventa a tratti straziante... Un racconto picaresco in una dimensione, in un paesaggio, che sta fra Bosch, il mondo attuale dell'industria, don Camillo, la pubblicità della Montedison, i ricordi dell'infanzia...»
Biographical notes
Ermanno Cavazzoni, nato a Reggio Emilia, vive a Bologna. È autore di vari libri di narrativa: Le tentazioni di Girolamo (Bollati Boringhieri, 1991), I sette cuori (Bollati Boringhieri, 1992), scherzo letterario da De Amicis, Le leggende dei santi (Bollati Boringhieri, 1993), traduzione scherzosa e infedele da Jacopo da Varagine, Vite brevi di idioti (Feltrinelli, 1994), Cirenaica (Einaudi, 1999, riedito come La valle dei ladri (Quodlibet, 2014) e Il limbo delle fantasticazioni (Quodlibet, 2009). È stato con Gianni Celati e altri ideatore e curatore della rivista «Il semplice». Per Guanda sono usciti: Storia naturale dei giganti (2007), Il poema dei lunatici (2008), Gli scrittori inutili (2010) e Guida agli animali fantastici (2011).