Description
Interviste a Enrico Vanzina, Christian De Sica, Jerry Calà e a tanti altri personaggi di uno tra i maggiori cult degli anni '80.
Introduzione di Aurelio De Laurentiis.
Postfazione di Sole Whisky e sei in Pole Position
Vacanze di Natale è uno di quei film che entrano a pieno titolo fra le più riuscite commedie degli anni '80. Una di quelle opere che migliorano visione dopo visione, un piacere che si autoalimenta ad ogni passaggio televisivo durante le feste natalizie, da gustare subito dopo il pranzo con i parenti e subito prima del pokerino con gli amici.
Gianluca Cherubini, attraverso le interviste ai protagonisti e grazie ad una scansione narrativa che inquadra il film da molteplici punti di vista, analizza i fulcri portanti di una commedia che, aldilà della risata bonaria e della battuta ormai diventata gergo comune, riusciva a cogliere con lungimiranza un decennio, gli anni Ottanta, e a fornire uno spaccato veritiero della società di quel periodo, segnata dalla lotta di classe e dalla smodata, quanto ambiziosa, voglia di apparire.
Biographical notes
Gianluca Cherubini, Giornalista, speaker in Radio e TV collabora con "Il Tempo" e "Il Corriere dello Sport".
Nel 2019 ha pubblicato “Siamo tutti compagni di scuola” (Bibliotheka, 2019) e “E anche questo Natale…” (Bibliotheka, 2020).
Aurelio De Laurentiis nasce il 24 maggio 1949 a Roma, figlio di Luigi e nipote di Dino De Laurentiis, fratelli ed entrambi produttori cinematografici, originari di Torre Annunziata. Si è sposato con Francesca Rondinella nel 1970 poi dopo solo due anni si sono separati nel 1972 senza avere figli si è risposato con la cittadina svizzera Jacqueline Baudit e ha tre figli: Luigi, Valentina ed Edoardo; è titolare della Filmauro, società leader nella produzione e distribuzione cinematografica italiana e internazionale fondata con il padre Luigi nel 1975; è presidente e proprietario dal 2004 del Napoli e dal 2018 del Bari, e dal 2001 è presidente dell'Unione Nazionale Produttori Film.
È membro della Fondazione Italia USA. Dal 1993 al 2003 è Presidente della Federazione Mondiale dei Produttori, alla quale aderiscono 26 Paesi (dagli Stati Uniti alla Cina); nel 2003 ne diventa Presidente onorario a vita. Dal 1997 è azionista e consigliere di amministrazione di Cinecittà Studios nonché consigliere di amministrazione di Cinecittà Entertainment, di cui è divenuto azionista nel corso del 2007. Da ottobre 2001 a giugno 2006 è presidente della UNPF, l'Unione Nazionale Produttori Film dell'Anica. È membro della Giunta di Confindustria. Aurelio De Laurentiis e i film da lui prodotti e distribuiti hanno conquistato numerosissimi premi, tra cui più di 50 biglietti d'oro e 15 David di Donatello. Nel 2000 riceve il premio del Festival Internazionale del Cinema di Palm Springs per la sua attività di produttore e distributore. Nel dicembre 2002 gli viene assegnato il Premio Vittorio De Sica per il cinema italiano.
A fine agosto 2003 la tradizionale "Power List" del cinema Italiano – stilata ogni anno dalle riviste di settore Ciak e Box Office – mette al primo posto Aurelio De Laurentiis. Nel febbraio 2005 ottiene il Nastro d'Argento come Miglior Produttore per Che ne sarà di noi e Tutto in quella notte. Nel marzo 2005 vince la Grolla d'Oro del Premio Saint Vincent per il Cinema con Christmas in Love (film Italiano di maggior successo nelle sale), Che ne sarà di noi (film Italiano più noleggiato in home video), I fiumi di porpora 2 (film francese più acquistato in home video in Italia).
A giugno 2005 vince il Ciak d'Oro come Miglior Produttore per Manuale d'amore. A novembre 2005 la Rassegna sul Cinema Italiano ad Assisi è interamente dedicata a lui: è la prima edizione ad essere dedicata a un produttore. A giugno 2006 riceve il Premio speciale della Stampa estera "Globo d'oro 2006" e a luglio il Premio Giffoni al Giffoni Film Festival. Nel giugno 2008 viene premiato con il Nastro d’Argento per Grande, grosso e... Verdone. Nel 2008 ha ricevuto il Premio Leonardo Qualità Italia. Nel settembre del 2010 riceve, nell'ambito della Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia, il premio “Variety Profile in Excellence”, attribuito dalla prestigiosa rivista con la seguente motivazione:
«Aurelio De Laurentiis è sempre stato in grado di rimanere in contatto con i gusti del pubblico. È veramente l'unico produttore Italiano che ancora emana quella grandeur genuina data da un rapporto simbiotico con una vasta audience. Aurelio ha un innato radar per le pulsioni pop, ha senso degli affari e una reale disponibilità a rischiare.»
A giugno 2012 insieme al figlio Luigi vince il Nastro d'Argento per la migliore commedia dell'anno Posti in piedi in paradiso, diretta e interpretata da Carlo Verdone. Il 23 ottobre 2010 riceve il premio "United States - Italy Friendship Award", conferito dalla National Italian American Foundation. Nel 2012 gli è stato conferito dal governo britannico il “Career Recognition Award”. Nel 2014 la American University of Rome gli ha attribuito la laurea h.c. Doctor of Humane Letters Degree.