Description
Negli ultimi anni della sua vita Wittgenstein ha indagato a lungo e con grande intensità i cosiddetti “concetti psicologici” – dal concetto di dolore a quello di pensare –, cercando di chiarirne l’uso. Al risultato di queste indagini ha dedicato alcuni corsi a Cambridge, frequentati da studenti destinati, in alcuni casi, a diventare a loro volta filosofi. Di uno di questi, Peter
T. Geach, sono gli appunti qui tradotti per la prima volta in Italia. Si tratta di appunti che ci permettono di vedere Wittgenstein all’opera e che testimoniano come per lui fare lezione equivalesse letteralmente a pensare, con le incertezze e le esitazioni, ma anche con le sorprese e le scoperte che il pensare comporta. Muovendosi tra le parole di Wittgenstein e le domande e reazioni dei suoi studenti, il lettore è introdotto nel laboratorio di un grande filosofo ed è aiutato a confrontarsi con molte questioni e interrogativi – dal problema delle altre menti alla questione del rapporto tra vedere, pensare e interpretare – che sono ancora oggi al centro del dibattito filosofico e scientifico.
Notes biographiques
Ludwig Wittgenstein (Vienna 1889 - Cambridge 1951) è uno dei più importanti e influenti filosofi del Novecento. Le sue opere – in particolare, il Tractatus logico philosophicus e le Ricerche filosofiche – hanno profondamente segnato il pensiero filosofico e la cultura degli ultimi cent’anni.
Di Wittgenstein Mimesis ha pubblicato: Conversazioni annotate da Oets K. Bouwsma (2005), Lezioni di filosofia 1930-1933 (2009), Lettere a C.K. Ogden (2009) e Colloqui al “Circolo di Vienna” (2011).