Vacanza tedesca

Publisher:
Year:
2020
ISBN:
9788833534916
DRM:
Adobe

€8.99

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Description

Venturi scrisse questi tre racconti tra l’ottobre del 1957 e il febbraio del 1958, in un momento di transizione per il nostro Paese, a cavallo tra la guerra appena finita, ma i cui veleni circolavano ancora, e gli anni del boom economico in cui tutto sarebbe sembrato possibile. I tre protagonisti maschili incarnano perfettamente le tensioni di quel periodo: un medico tedesco che decide di ritornare, insieme alla compagna, nel paesino sugli Appennini dove aveva combattuto con il suo plotone di S.S. e dove era morto il suo migliore amico; un arrivista che segue il corteo funebre di un vecchio conoscente che a differenza di lui non aveva voluto arricchirsi a tutti i costi, morendo in povertà; un accompagnatore di signore straniere, insofferente e annoiato, che cerca una via di fuga nella sua prossima preda e finisce per sfogare su di lei le sue frustrazioni e il suo malessere. In una prosa nitida e asciutta, Venturi mette in scena tre personaggi mossi da sentimenti contrastanti di colpa e rivalsa, tre espressioni differenti della violenza e della miseria morale del dopoguerra.


Note biografiche

Marcello Venturi (Serravezza, 21 aprile 1925 - Molare, 21 aprile 2008) è stato uno scrittore e giornalista italiano. Durante la guerra partecipò alla Resistenza, esperienza che divenne uno dei temi delle sue prime opere. Esordì su «Il Politecnico» di Elio Vittorini con il racconto "Estate che mai dimenticheremo". Nel 1946 vinse ex aequo con Italo Calvino un premio bandito da «L'Unità» per un racconto inedito di ambientazione resistenziale. Per anni alternò l'attività letteraria con quella giornalistica, lavorando presso «L'Unità» e la casa editrice Feltrinelli. Per quest'ultima diresse la collana «Universale Economica». Uscì dal Partito Comunista, nel quale militava, dopo i fatti d'Ungheria, così come abbandonò la Feltrinelli dopo la morte di Giangiacomo per dissapori con Nanni Balestrini. Fra i suoi titoli più noti ricordiamo "Bandiera bianca a Cefalonia" (Mondadori), "Il padrone dell'agricola" (Rizzoli) e "L'ultimo veliero" (Sellerio).


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