Description
Milano che risorge dalle macerie della guerra diviene presto il luogo a cui il resto del Paese guarda per diventare laico e moderno. Una città illuminata dai neon dove si incontrano e si mescolano registri, editori, scrittori, architetti, grafici e designer, imprenditori, discografici, fumettisti, comici e cantanti. Li accomuna la volontà di credere nel nuovo, di inventare nuove professioni: insomma di fare le cose per la prima volta e spesso di farle insieme. Alberto Saibene racconta la sua città attraverso gli incontri e i ricordi famigliari, osservandola nello specchio del cinema, facendo tappa alla Rinascente (vera scatola magica, non solo agli occhi di un bambino), rileggendo riviste «epocali» come «Linus», ma sopratutto rievocando i personaggi che ne hanno segnato la vita culturale e politica: da Giorgio Strehler a Giovanni Pirelli, da Camilla Cederna a Rosellina Archinto, da Bruno Munari a Umberto Eco, sono davvero tanti gli uomini e le donne che popolano le pagine di questo libro. Ripercorrere i momenti salienti del loro lavoro – caratterizzato a tratti da un'allegria e una fiducia nel futuro che oggi sembra appartenere a un altro mondo – significa comprendere le trasformazioni dell'intera società italiana ed europea. Con una scrittura sempre immersa nella realtà dei fatti ma non priva di affettuosa partecipazione e humor, Saibene intreccia i fili di tante storie e compone l'affresco di una città che non c'è più, ma di cui, dopo aver letto questo libro, sapremo riconoscere con maggiore consapevolezza l'eredità e l'influenza sul presente.
Biographical notes
Alberto Saibene (1965), saggista e storico della cultura, è autore di "L’Italia di Adriano Olivetti" (Edizioni di Comunità 2017) e "Il paese più bello del mondo. Il FAI e la sfida per un’Italia migliore" (UTET 2019). Per Casagrande ha curato nel 2016 "Che razza di ebreo sono io" di Bruno Segre, pubblicato nel 2021 "Milano fine Novecento. Storie, luoghi e personaggi di una città che non c’è più", con le fotografie di Carla Cerati, e nel 2023 "Storie d' un'altra Italia. Incontri e ritratti", con le fotografie di Giovanna Borgese.
Carla Cerati (Bergamo, 3 marzo 1926 – Milano, 19 febbraio 2016) è stata una fotografa e scrittrice italiana.