Questo volume nasce dalla collaborazione tra il Centro Interuniversitario di Ricerca Bioetica e l’Istituto Italiano di Bioetica, sezione Campania. Gli autori dei saggi raccolti in questa collettanea si soffermano su due macroaree tematiche che hanno recentemente alimentato il dibattito nazionale per la loro attualità e la ricchezza di spunti di riflessione: l’autodeterminazione rispetto alle cosiddette questioni di fine vita e la sostenibilità. Le due questioni, già care alla bioetica, sono tornate all’attenzione pubblica per l’influenza di risvolti bioetici e biogiuridici emersi negli ultimi tempi. In linea con l’interdisciplinarietà che nutre il dibattito bioetico, il libro vanta la partecipazione di giuristi, filosofi, teologi, medici e, oltre a riportare l’analisi critica di temi estremamente attuali, ne offre una lettura scevra dall’adesione a qualsivoglia prospettiva ideologica.

Raffaele Prodomo, presidente dell’Istituto Italiano di Bioetica - Sezione Campania, insegna Bioetica presso l’Università “Luigi Vanvitelli”. Medico e filosofo, ha partecipato al dibattito bioetico italiano fin dagli inizi. È autore dei volumi: Questioni di etica medica. Fondamenti per una bioetica storicista (Napoli 1992); Medicina e libertà individuali (Napoli 1997); Il male oscuro della medicina (Napoli 1998); L’embrione tra etica e biologia. Un’analisi bioetica sulle origini della vita (Napoli 1998); Introduzione alla bioetica (Napoli 2002); Lineamenti di una bioetica liberale (Bologna 2003); La Natura umana. Evoluzionismo e storicismo (Cosenza 2007).

Franca Meola, attualmente ricercatrice di Istituzioni di diritto pubblico presso l’Università degli Studi della Campania Luigi Vanvitelli, collabora con la cattedra di Bioetica del Dipartimento di Giurisprudenza dello stesso ateneo. È autrice di numerosi saggi pubblicati in opere collettanee e in riviste scientifiche. Si è inoltre occupata delle questioni di inizio vita, di detenzione e questioni di genere, nonché del problema dell’accesso dei migranti ai servizi socio-sanitari.

Alessia Maccaro, PhD in Filosofia Morale e Bioetica, è Marie Curie Research Fellow presso l’Università di Warwick (UK) dove conduce ricerche sul rapporto tra etica e tecnologie biomediche. Si è occupata di bioetica interculturale nel volume Per una bioetica interculturale (Napoli 2019) e Con Grégoire Ahongbonon oltre il buio della mente (Milano 2019).

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