La raccolta di saggi che compongono il presente volume collettaneo è frutto dell’enorme impatto avuto dall’evento pandemico su una riflessione bioetica che sembrava affetta da una decadenza autoreferenziale ormai inarrestabile, rappresentando un valido esempio di quell’approccio interdisciplinare alle questioni bioetiche proposto dalla cultura della complessità, cui fa riferimento larga parte degli autori partecipanti al volume. Le riflessioni nascono da un ciclo di seminari, condotto nel 2021 congiuntamente dall’Istituto Italiano di Bioetica e dal Centro Interuniversitario di Ricerca Bioetica, e rappresentano pertanto la summa di una riflessione diacronica e pluriprospettica sulla pandemia, che indubitabilmente lascerà il segno anche nel nostro futuro.

Raffaele Prodomo, presidente dell’Istituto Italiano di Bioetica - Sezione Campania, insegna Bioetica presso l’Università “Luigi Vanvitelli”. Medico e filosofo, ha partecipato al dibattito bioetico italiano fin dagli inizi. È autore dei volumi: Questioni di etica medica. Fondamenti per una bioetica storicista (Napoli 1992); Medicina e libertà individuali (Napoli 1997); Il male oscuro della medicina (Napoli 1998); L’embrione tra etica e biologia. Un’analisi bioetica sulle origini della vita (Napoli 1998); Introduzione alla bioetica (Napoli 2002); Lineamenti di una bioetica liberale (Bologna 2003); La Natura umana. Evoluzionismo e storicismo (Cosenza 2007).

Alessia Maccaro, PhD in Filosofia Morale e Bioetica, è Marie Curie Research Fellow presso l’Università di Warwick (UK) dove conduce ricerche sul rapporto tra etica e tecnologie biomediche. Si è occupata di bioetica interculturale nel volume Per una bioetica interculturale (Napoli 2019) e Con Grégoire Ahongbonon oltre il buio della mente (Milano 2019).

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