Description
Nei saggi raccolti in questo libro Antonio Vigilante esplora tre vie per uscire dal conflitto tra culture, semplificate dalle immagini del ponte, dell'incastro e della zattera. La via proposta da Lejzer Zamenhof è quella dell'Homaranismo, una religione-ponte fondata sul principio etico della regola aurea. L'iraniano Dariush Shayegan ritiene necessaria una integrazione tra il mondo occidentale, con la sua mentalità scientifica e la secolarizzazione, e il mondo simbolico e immaginale della tradizione filosofica e poetica iraniana e in genere orientale. Il monaco e filosofo buddhista vietnamita Thich Nhat Hanh ha insegnato la necessità di liberare la religione da quell'attaccamento che ne causa la deriva ideologica e violenta. Per Vigilante quest'ultima è la via che meglio interpreta il senso di una filosofia interculturale, che non è in fondo cosa diversa dalla filosofia tout court: la prassi che sospende i meccanismi di trasmissione culturale, introducendo la riflessione, l'analisi, il dubbio, il distacco. Una prassi anti-ideologica che combatte le chiusure identitarie e fanatiche così drammaticamente all'opera nel mondo attuale.