Description
A trent’anni dalle stragi mafiose del 1993 di Firenze, Milano e Roma, per la prima volta Palermo ha provato a ricucire le ferite inferte da quegli attentati, riunendo in un convegno magistrati, uomini di Chiesa, storici dell’arte, restauratori e soprattutto familiari delle vittime e testimoni diretti di quella guerra che ha fatto decine di morti e danni incalcolabili al patrimonio artistico del Paese. Il desiderio di raccontarsi, condividere quel dolore, testimoniando un’esperienza che è stata trauma e perdita, è partito proprio da loro. Il testo, che raccoglie gli atti del Convegno, prende spunto da una ricerca condotta da Alessandra Dino sulla valenza simbolica degli eventi drammatici del ’93 e dalle sollecitazioni provenienti dalle tante persone incontrate e intervistate. Il saggio vuole essere un tributo che Palermo offre alle altre città ferite e ai tanti cittadini che da quei fatti sono stati oppressi. Un cerchio che si chiude, ma per continuare a riprodurre nuove spirali sempre più ampie; una celebrazione della memoria, indivisibile dal desiderio di rinascita, nonché da una decisa e forte richiesta di verità.
Biographical notes
Alessandra Dino insegna Sociologia giuridica e della devianza all’Università di Palermo. Studiosa dei fenomeni mafiosi, ha applicato il metodo etnografico all’analisi dei processi simbolici e delle trasformazioni della mafia siciliana. Dal 2015 studia le narrazioni processuali della violenza estrema contro le donne. Tra le sue più recenti pubblicazioni: Violenza di genere e femminicidio nelle narrazioni giudiziarie in Italia (2019); Femminicidi a processo (2021); Women and Transnational Organized Crime: the Ambiguous Case of the Italian Mafias (2022); Violence against Women and Femicide: an Analysis on the Murders of Foreign Women in Italy (2022).
Licia Adalgisa Callari è docente di Letteratura teatrale italiana contemporanea presso l'Università degli Studi di Palermo. Tra le sue pubblicazioni: Donne di spettacolo nelle Roma antica (2010), Lungo il filo di Arianna. Voci del mito al femminile (2012); Nonni che narrano. Fiabe e materiali di riflessione (2013). Ha curato: La terra brucia. L'estremo viaggio (2017); Donna vittima perfetta (2018); È di scena la menzogna (2019); Un sogno di libertà. Fiabe e racconti (2020).
Clara Cardella è Dottore di Ricerca in Storia delle Civiltà Mediterranee presso l’Università degli Studi di Palermo. È docente di Filosofia negli istituti di istruzione superiore. Tra le sue ultime pubblicazioni: Il racconto dei giudici: cornici di senso e dispositivi retorici del discorso giudiziario nelle sentenze (in A. Dino, Femminicidi a processo, 2021), Dentro il processo: narrazioni, numeri e spazi del femminicidio nel discorso giudiziario (in L'amore non uccide, a cura di Pina Lalli, 2020).
Autori Vari