Description
Serve una nuova idea di mondo! Il capitalismo ha esaurito le sue risorse per alleggerire le sofferenze e le disuguaglianze dei singoli e delle comunità. L’assunto “il profitto per il profitto”, disancorato dai legami positivi con società e ambiente, è distruttivo e comporta fragili forme vitali fra natura e mondo antropico. Il socialismo di derivazione sovietica, invece, non ha minimamente scalfito la supremazia del capitalismo e non ha reso i popoli più giusti ed eguali, generando forme di potere coercitive, riduzione del pluralismo e delle libertà individuali e collettive. La socialdemocrazia europea, infine, ha esaurito l’apprezzabile sforzo d’innovazione sollecitando maggiore sensibilità sociale e ambientale. Ora sembra priva di nuove chiavi di lettura per rendere il mondo più umanizzato, giusto e solidale. Si rende allora necessario recuperare le parti migliori della cultura del Novecento per porre mano al cantiere della società moderna all’insegna della sostenibilità totale, unica alternativa democratica per garantire le generazioni presenti e future.
Biographical notes
Franz Foti è laureato in Scienze politiche all’Università degli Studi di Milano. È docente di Comunicazione politica e d’impresa e di Fondamenti teorici e sociali della modernità all’Università degli Studi dell’Insubria. Giornalista e blogger di “HuffPost”, ha collaborato con il “Corriere della Sera”. Tra le sue pubblicazioni, Milano metropoli frammentata (1992), Politica senza classe (2011), I disarmati (2013) e Appunti di comunicazione politica e d’impresa (2016).