Description
Gli sviluppi della musica classica occidentale mostrano come in molti casi le opere affondino le proprie radici in qualche altra storia, assorbano temi, stili e musiche preesistenti, risentano degli influssi di altri generi o epoche. Esiste insomma un vero e proprio filone assai nutrito della produzione classica degli ultimi quattro secoli, comprendente capolavori assoluti, che fa della citazione esplicita, o del rimando a stili del passato, o dell’assorbimento di generi come quello popolare e folklorico, una vera e propria strategia compositiva.
Così, muovendo da alcuni capolavori di Bach presi a modello nel corso dei secoli, il libro introduce all’ascolto di opere e autori imperdibili come Couperin, Scarlatti, Mozart, Beethoven, Schubert, Mendelssohn, Schumann, Chopin, Liszt, Wagner, Glinka, Dvorˇák, Grieg, Fauré, Mahler, Debussy, Ravel, Stravinskij, Prokof’ev, Šostacovicˇ, Bartók e molti altri ancora. In più, alcune pagine “musicali” tratte da romanzi di Gabriele D’Annunzio e Italo Svevo.
Biographical notes
Roberto Favaro (Padova 1961), laureato in Filosofia all’Università di Padova, si è perfezionato in Musicologia presso la Humboldt Universität di Berlino. È professore di Storia della musica presso l’Accademia di Belle Arti di Brera di Milano, dove è stato preside del Dipartimento di Progettazione e Arti applicate ed è attualmente vicedirettore. Dirige il Master Soundart - Sound design for art and entertainment in the creative industries, promosso da Ard&nt Institute (Accademia di Belle Arti di Brera - Politecnico di Milano). Ha insegnato Spazio sonoro dal 1999 al 2018 presso l’Accademia di architettura di Mendrisio. È direttore artistico per la musica classica e lirica del Teatro Lirico di Milano. Numerosi i libri pubblicati in Italia e all’estero, tra cui Musiche da leggere, romanzi da ascoltare. Pagine sonore dalla narrativa italiana del ’900 (2010), Suoni e sculture (2011) e per Marsilio Spazio sonoro (2019), Suono e Arte (2019), Musiche per immagini (2020).