Description
Un approfondimento sull’affascinante repertorio teatrale di Adriano Guarnieri, una delle massime figure della musica contemporanea, costituito da una dozzina di lavori che rappresentano una delle più seducenti ipotesi di rinnovamento e attualizzazione dell’opera lirica. Un teatro onirico e visionario, simbolico e insieme evocativo in cui l’assenza di una vera e propria vicenda non impedisce al compositore di esercitare una forte suggestione emotiva sullo spettatore grazie all’intensità magmatica dei colori strumentali e alla dirompente energia espressiva delle voci, oltre che all’uso esteso delle tecnologie di spazializzazione del suono e degli apparati video. L’analisi si focalizza su tre nuclei tematici – parola, spazio e suono –, stimolando una continua riflessione sui rapporti di questa musica con le altre arti
Biographical notes
Roberto Favaro (Padova 1961), laureato in Filosofia all’Università di Padova, si è perfezionato in Musicologia presso la Humboldt Universität di Berlino. È professore di Storia della musica presso l’Accademia di Belle Arti di Brera di Milano, dove è stato preside del Dipartimento di Progettazione e Arti applicate ed è attualmente vicedirettore. Dirige il Master Soundart - Sound design for art and entertainment in the creative industries, promosso da Ard&nt Institute (Accademia di Belle Arti di Brera - Politecnico di Milano). Ha insegnato Spazio sonoro dal 1999 al 2018 presso l’Accademia di architettura di Mendrisio. È direttore artistico per la musica classica e lirica del Teatro Lirico di Milano. Numerosi i libri pubblicati in Italia e all’estero, tra cui Musiche da leggere, romanzi da ascoltare. Pagine sonore dalla narrativa italiana del ’900 (2010), Suoni e sculture (2011) e per Marsilio Spazio sonoro (2019), Suono e Arte (2019), Musiche per immagini (2020).
Paolo Petazzi musicolo e critico, insegna storia della musica al conservatorio di Milano e collabora a diverse riviste specializzate. Tra i suoi titoli più noti: Aspetti dell'ultima produzione di Rossini (1970), Alban Berg. La vita, l'opera, i testi musicati (1977), Introduzione a Webern (1983) e Storia della musica (1988) di cui è coautore con M. Baroni, E. Fubini, P. Santi e G. Vinay.