Palermo vola verso la serie A spinto dai gol di Toni e dal genio di Corini, molte storie drammatiche si intrecciano sotto la frase: “Noi eravamo infinito, adesso siamo passato”, che una mano anonima ha scritto su un muro di via Resuttana. Omicidi, sparizioni e regolazioni di conti col passato, incidenti stradali che stravolgono vite, serial killer che uccidono solo scrittori e il festino di santa Rosalia che finisce nel sangue. Una Palermo dove la mafia, sullo sfondo, domina senza sparare. Una Palermo a festa per la squadra cittadina che nasconde un’anima nerissima, ferita da adulteri pericolosi. In dodici capitoli che ricalcano i mesi dell’anno, i dodici autori di questo libro compongono il romanzo della città: un racconto corale e dolente come la vita dei suoi quartieri. Una prova d’autore che ha richiesto cuore per essere affrontata. E vinta.