Il true crime sulla vicenda di Roberto Calvi. L’amara caduta all’inferno del banchiere del Vaticano.

Londra, 1982. Un uomo dilaniato dalla solitudine scrive a un caro amico, raccontandogli della vicenda che l’ha portato a fuggire dall’Italia. Una lettera struggente, colma di rimorso, da cui emerge la storia di una vita alla ricerca di un potere redentivo e totalizzante.
Quale dei due uomini esiste? Il mittente, certo, perché scrive, ma il destinatario? Non è solo la ricerca di un’amicizia impossibile? La ricerca di una mano tesa a salvare dall'Inferno?
Intanto, a Milano, una donna si suicida gettandosi dal terzo piano di un palazzo. Quale nesso fra queste due vite?
Con stile a tratti intimo, a tratti cronachistico, Massimo Cassani racconta la terribile parabola discendente di un uomo che ha osato toccare il dio denaro, finendo per esserne divorato.
Ma il potere è come un virus letale. Una volta contagiati, è impossibile sopravviverne.

Antonio Pagliaro, palermitano, è autore dei romanzi Il sangue degli altri (Sironi, 2007), I cani di via Lincoln (Laurana, 2010), La notte del gatto nero (Guanda, 2012), Il bacio della bielorussa (Guanda, 2015) e del racconto lungo Il giapponese cannibale (Senzapatria, 2010). Ha curato per l’editore Laurana l’antologia Palermo criminale. Il grande romanzo della città (2014). Il suo sito web è antoniopagliaro.com