Description
La storia dell’Alto Adriatico tra Ottocento e Novecento.
Il nazionalismo italiano, l’irredentismo e il «fascismo di confine», tra ideologia, squadrismo e suprematismo etnico. La «bonifica etnica» dei territori italianizzati tra le due guerre. Le politiche di occupazione italiana in Slovenia e i rapporti con la Croazia nel secondo conflitto mondiale: il trattamento delle minoranze, il destino degli ebrei, i crimini di guerra italiani. L’occupazione tedesca della «Zona di Operazioni Litorale Adriatico»; la risiera di San Sabba, le deportazioni e i crimini contro i civili. Il dramma troppo a lungo dimenticato dell’infoibamento: le foibe come tragica realtà e come simbolo. L’esodo degli italiani: pulizia etnica o che cos’altro? E poi la lunga fine: Frontiere contese a Nordest affronta anche il tema del trattato di pace e le sue ripercussioni, il territorio libero di Trieste, il Memorandum di Londra.
Tutta la storia delle frontiere a Nordest. Approfondimenti, un ricco apparato iconografico e una cartografia realizzata ad hoc per capire tempi e luoghi di questa tormentata vicenda.
Un libro per informarsi senza pregiudizi. Per ricordare.
Il nazionalismo italiano, l’irredentismo e il «fascismo di confine», tra ideologia, squadrismo e suprematismo etnico. La «bonifica etnica» dei territori italianizzati tra le due guerre. Le politiche di occupazione italiana in Slovenia e i rapporti con la Croazia nel secondo conflitto mondiale: il trattamento delle minoranze, il destino degli ebrei, i crimini di guerra italiani. L’occupazione tedesca della «Zona di Operazioni Litorale Adriatico»; la risiera di San Sabba, le deportazioni e i crimini contro i civili. Il dramma troppo a lungo dimenticato dell’infoibamento: le foibe come tragica realtà e come simbolo. L’esodo degli italiani: pulizia etnica o che cos’altro? E poi la lunga fine: Frontiere contese a Nordest affronta anche il tema del trattato di pace e le sue ripercussioni, il territorio libero di Trieste, il Memorandum di Londra.
Tutta la storia delle frontiere a Nordest. Approfondimenti, un ricco apparato iconografico e una cartografia realizzata ad hoc per capire tempi e luoghi di questa tormentata vicenda.
Un libro per informarsi senza pregiudizi. Per ricordare.
Biographical notes
Claudio Vercelli è docente a contratto di storia dell’ebraismo presso l’Università Cattolica di Milano. Svolge inoltre attività di ricerca in storia contemporanea presso l’Istituto di studi storici Salvemini di Torino. Tra le sue numerose pubblicazioni: Israele. Storia dello Stato 1881-2008, dal sogno alla realtà (La Giuntina, 2007-2008); Breve storia dello Stato d’Israele (Carocci, 2009); Storia del conflitto israelo-palestinese (Laterza, 2010); Il negazionismo. Storia di una menzogna (Laterza, 2013); Il dominio del terrore. Deportazioni, migrazioni forzate e stermini nel Novecento (Salerno editrice, 2016). Per Edizioni del Capricorno ha pubblicato Israele settant’anni. Nascita di una nazione, 1938. Francamente razzisti. Le leggi razziali in Italia e Neofascismi (2018), L’anno fatale. 1919: da piazza Sansepolcro a Fiume ed El Alamein (2019).