Description
La matematica è materia viva, affascinante e appassionante
Che la matematica serva si sa. Che sia appassionante si sa un po’ meno, forse perché per la maggior parte di noi è rimasta confinata nei conti quotidiani o negli incubi di scuola. Eppure basta prenderla per il verso giusto, come fa François Sauvageot, perché diventi appassionante. Perché niente come la matematica coniuga il rigore con la fantasia, la praticità più minuta con l’astrazione più ardita. La matematica è un linguaggio che dà ordine al nostro mondo e che crea mondi nuovi, o meglio, scopre mondi nuovi con insospettabili applicazioni alla realtà più concreta, come nel caso dell’algebra dei numeri complessi e della sua applicazione nel calcolo dei materiali edili. O che diventa uno strumento di analisi sociale, contribuendo ai processi decisionali in economia e in politica.
Con poche formule, tanti casi concreti e qualche biografia eccellente, Sauvageot (ri)avvicina i lettori a una materia affascinante.
Che la matematica serva si sa. Che sia appassionante si sa un po’ meno, forse perché per la maggior parte di noi è rimasta confinata nei conti quotidiani o negli incubi di scuola. Eppure basta prenderla per il verso giusto, come fa François Sauvageot, perché diventi appassionante. Perché niente come la matematica coniuga il rigore con la fantasia, la praticità più minuta con l’astrazione più ardita. La matematica è un linguaggio che dà ordine al nostro mondo e che crea mondi nuovi, o meglio, scopre mondi nuovi con insospettabili applicazioni alla realtà più concreta, come nel caso dell’algebra dei numeri complessi e della sua applicazione nel calcolo dei materiali edili. O che diventa uno strumento di analisi sociale, contribuendo ai processi decisionali in economia e in politica.
Con poche formule, tanti casi concreti e qualche biografia eccellente, Sauvageot (ri)avvicina i lettori a una materia affascinante.
Biographical notes
François Sauvageot è matematico e divulgatore scientifico. Dopo gli studi alla Scuola Normale Superiore di Ulm e una specializzazione in matematica, è stato professore e ricercatore e si è occupato della divulgazione della matematica presso il CNRS (Centre National de la Recherche Scientifique). Attualmente è professore all'Università di Nantes. È noto per i suoi «one-math show» e ha preso parte al film di Olivier Peyon Comment j'ai détesté le maths. Con la sua associazione Résonance – Arts & Science mette in scena spettacoli che uniscono danza e matematica o scienza e arti performative.