Description
Il Vesuvio sullo sfondo. L’icona partenopea nel cinema. 2. La guerra e il dopoguerra è un prodotto multimediale dedicato all’immagine della città di Napoli nel cinema, negli anni della seconda guerra mondiale e dell’immediato dopoguerra.Vengono analizzate le differenti rappresentazioni che il cinema di finzione ha fornito della città partenopea durante gli anni del secondo conflitto mondiale, dell’occupazione e della Liberazione. All’immagine di una città resistenziale, virile e combattiva, tramandataci da ’O sole mio, girato da Giacomo Gentilomo nel 1945, va sostituendosi via via quella di una città prostrata, che fatica a uscire dal tunnel della guerra anche dopo l’arrivo degli Alleati. La lotta per la sopravvivenza, il mercato nero, lo smembramento delle famiglie, la piaga della prostituzione e quella dell’infanzia abbandonata continuano ad essere ferite aperte. Lo rivelano film come Napoli milionaria di Eduardo De Filippo, Paisà di Roberto Rossellini e Sciuscià di Vittorio De Sica, girati tra il 1946 e il 1950.Il volume si articola in cinque capitoli: Premessa, Napoli milionaria, ’O sole mio, Paisà, Sciuscià. Ciascun capitolo è costituito da una parte testuale, contenente link a siti web relativi ad argomenti correlati, e da una presentazione multimediale che ripercorre i contenuti del testo integrandoli con un ricco apparato di fotografie e filmati. Una sequenza di domande posta alla fine dei capitoli consente di valutare le competenze acquisite.PIANO DELL’OPERAIl Vesuvio sullo sfondo. L’icona partenopea nel cinema è un’opera in tre volumi in formato elettronico dedicata all’immagine di Napoli nel cinematografo. Il primo volume, Dal muto al periodo fascista, prende in esame gli anni che vanno dall’invenzione dei fratelli Lumière alla fine degli anni Trenta. Il secondo volume, La guerra e il dopoguerra, analizza la produzione cinematografica riguardante la città di Napoli negli anni della seconda guerra mondiale e dell’immediato dopoguerra. Il terzo volume, Gli anni del miracolo economico, si sofferma sul periodo che va dalla metà degli anni Quaranta all’inizio degli anni Sessanta.