Description
Nel presente testo vengono valutate e descritte le sorgenti di radiazioni ottiche artificiali (ROA) prodotte da macchinari utilizzati in ambito lavorativo e civile. Tali radiazioni possono, in determinate condizioni, creare un danno biologico all’uomo, in particolare all’occhio e alla pelle se non sufficientemente protetti.
Questo non vuol dire che necessariamente l’esposizione quotidiana debba indurre degli effetti biologici avversi, ma evidenzia la necessità di individuare sempre le sorgenti e di classificarne il rischio in funzione dei livelli di riferimento definiti dalla comunità scientifica, a scopo preventivo. A tale scopo il testo illustra una serie di valutazioni del rischio effettuate sul campo, tramite misurazione e calcolo sulle sorgenti presenti in ambiente civile e lavorativo. Il testo è adatto a qualunque tipo di pubblico abbia a che fare con le radiazioni ottiche artificiali, che sia un legale o un privato, un tecnico professionista o un neofita che si approccia per la prima volta all'argomento.
Biographical notes
Giovanni Gavelli, fisico, da quindici anni si occupa di valutazioni del rischio relativamente all’esposizione ad agenti fisici in ambito industriale. Dal 2010 ha prodotto più di 200 valutazioni del rischio inerenti l’esposizione alle radiazioni ottiche artificiali e ha tenuto corsi di aggiornamento per RSPP sull’argomento. Svolge inoltre intensa attività di consulenza in merito all’esposizione ai campi elettromagnetici e radiazioni ottiche artificiali mettendo a punto innovativi metodi di valutazione. È consigliere direttivo dell’Associazione Nazionale di Fisica e Applicazioni.