Description
Il termine ‘populismo', nella sua accezione moderna, nasce poco più di un secolo fa con l'americano People's Party, il ‘Partito del Popolo'. Ma la ‘tesi' populista è di gran lunga più antica e la si ritrova, in coda alla Rivoluzione francese, nelle ricette reazionarie della destra portavoce della nobiltà e del clero. Da allora se ne sono registrate numerose varianti, accomunate da un elemento ricorrente: il tribalismo implicito dei contenuti. Nicolao Merker va alla ricerca degli ‘antenati' del populismo moderno, ne ripercorre i momenti salienti in Occidente e lo incontra nelle idee di insospettabili pensatori, filosofi e intellettuali, da Hegel a Heidegger, da Mazzini a Gioberti. Sarà una ricognizione non priva di sorprese.
Biographical notes
Nicolao Merker (1931-2016) ha insegnato Filosofia all'Università di Roma La Sapienza. Ha curato edizioni italiane di classici del Rinascimento, dell'illuminismo e dell'idealismo tedeschi, nonché di Marx, Engels e Otto Bauer. Tra le sue pubblicazioni: Il sangue e la terra. Due secoli di idee sulla nazione (Roma 2001); Atlante storico della filosofia (Roma 2004); Europa oltre i mari. Il mito della missione di civiltà (Roma 2006). Ha inoltre diretto una Storia della filosofia (Roma 1982) in tre volumi. Per i nostri tipi, tra l'altro: Introduzione a Lessing (1991); Il socialismo vietato. Miraggi e delusioni da Kautsky agli austromarxisti (1996); Filosofie del populismo (2009).