Description
Durante il biennio 1930-1931, il giovane giornalista e alpinista Domenico Rudatis scrisse sulla rivista “Lo Sport Fascista” una storia dell’alpinismo e dell’arrampicamento. Nove puntate su altrettanti numeri, nei quali si disegna un quadro estremamente completo del mondo alpinistico del primo Novecento, dalle discussioni teoriche sui diversi stili e tecniche di arrampicata ai profili e alle imprese dei primi grandi pionieri della montagna. Rudatis è stato uno degli autori di letteratura di montagna più capaci e affascinanti del suo secolo, e quest’opera costituì di fatto il primo tentativo italiano di redarre una storia dell’alpinismo. Un volume imperdibile per conoscere i protagonisti che animavano le imprese in montagna in un’epoca in cui le grandi vette e guglie alpine erano ancora per lo più inesplorate.
Biographical notes
Domenico Rudatis (Venezia, 1898 - New York, 1994) è stato uno scrittore, esoterista e alpinista italiano, teorico dell’arrampicata. Profondo cultore di filosofie e discipline del corpo orientali, negli anni Venti e Trenta collabora con la “Rivista mensile del Club Alpino Italiano” e “Lo sport fascista”. Fa parte del sodalizio esoterico di Ur. Dopo anni di “silenzio”, in cui lavora nel campo della telecomunicazioni, pubblica con Reinhold Messner e Vittorio Varale il volume Sesto grado (1971).