Description
la Repubblica - Irene Bignardi
«Una piacevole sorpresa questo romanzo di Burnett, soprattutto per chi la ricorda confinata nel genere narrativa per ragazzi, seppure con titoli memorabili.»
Leggendaria - Maristella Lippolis
Nei primi anni del ‘900, uno degli scambi più frequenti tra le due sponde dell’Atlantico è quello tra titoli nobiliari e grandi patrimoni. Come quello che è riuscito a fare Sir Nigel Anstruthers, un nobiluomo inglese ridotto in miseria, che ha sposato la newyorkese Rosalie Vanderpoel, figlia di un milionario. Ma, sotto l’apparenza elegante, sir Nigel è un uomo spregevole e, una volta tornato in Inghilterra con la moglie, obbliga la donna a interrompere i rapporti con la famiglia. Toccherà alla sorella di Rosalie, Bettina, molti anni dopo, scoprire cosa ne è stato davvero di lei, ma non sarà affatto semplice…
Biographical notes
Frances Hodgson nasce a Manchester nel 1849. Il padre è un facoltoso commerciante, ma muore quando lei ha solo cinque anni e la madre, dopo aver lungamente tentato di gestire gli affari del marito, si rassegna a emigrare a Knoxville, nel Tennessee, dove vive il fratello. È proprio per aiutare la madre e i fratelli che Frances decide di mettere a frutto la sua passione per la scrittura e manda alcuni racconti a varie riviste, che li pubblicano. Ben presto, le sue opere diventano l’unica fonte di reddito della famiglia. Nel 1872 sposa Swan Burnett, un oculista, da cui avrà due figli, Lionel e Vivian; si trasferisce a Washington, frequenta i circoli letterari e continua a scrivere racconti, soprattutto per bambini, e romanzi. Il successo arriva nel 1886: Il piccolo Lord vende un milione di copie e viene tradotto in dodici Paesi. La sua attività di scrittrice non si ferma neanche durante gli incessanti viaggi tra l’America e l’Inghilterra (ben 33 traversate), né dopo la morte di Lionel, per tubercolosi, e il divorzio, nel 1898. Risposatasi nel 1900 con Stephen Townesend, un altro medico, da cui divorzierà due anni dopo, si trasferisce a Great Maytham Hall, nel Kent, che le sarà d’ispirazione per Il giardino segreto (1911), il romanzo per cui ancora oggi è più frequentemente ricordata. Tornata negli Stati Uniti, muore nel 1924 a Plandome Manor (Long Island).