Description
La grande caccia ai libri di Andrew Lang, letterato scozzese tra i più prolifici e versatili della sua epoca, si conclude nel 1886. Dopo una vita passata tra gli antiquari della Londra vittoriana a inseguire una prima edizione di Shelley o una rara stampa di Molière nelle bancarelle parigine, Lang è pronto a lasciare il suo sport «come il giocatore di cricket che appende la mazza al chiodo» e regalare ai bibliofili di tutto il mondo il «canto del cigno di un cacciatore di libri». Le frodi letterarie più clamorose, i racconti degli scrittori che hanno vissuto e amato Roma, gli spettri delle fiabe giapponesi e la storia delle leggendarie edizioni degli elzeviri, sogno di qualsiasi collezionista: sedici scritti letterari che compongono un libro sui libri, un prontuario scritto da un autore “bibliomaniaco” capace di umorismo ardito, e padrone di un’immensa cultura.
Biographical notes
1844-1912) Poeta, romanziere, giornalista, critico, storico e antropologo, è noto per l’imponente lavoro di raccolta di fiabe e storie popolari da tutto il mondo, che tra il 1889 e il 1913 pubblicò in venticinque volumi. Uomini e libri apparve per la prima volta in America nel 1886, e in una versione rivista in Regno Unito l’anno successivo.