Description
Lo studio definitivo su storia, metodi, critica e normative sullo smart working ad opera del suo maggiore studioso e teorico italiano.
All’inizio del 2020 pare che solo 570 mila italiani lavorassero in smart working. Ai primi di marzo, con l’isolamento imposto dal Covid-19, sono improvvisamente diventati 8 milioni. Che cosa è successo nel frattempo, e che cosa avverrà in futuro? Quali sono i motivi che finora hanno impedito il diffondersi di una modalità di lavoro più produttiva, ecologica, meno costosa e stressante? E come cambierà, sul lungo periodo, la nostra routine quotidiana finora scandita dall’alternanza tra ufficio e tempo libero? Per rispondere a queste domande urgenti e radicali Domenico De Masi, il maggiore studioso e teorico italiano dello smart working, ha messo a frutto quarant’anni di esperienze e ricerche nel settore e, durante i mesi del lockdown, ha coordinato un’indagine a tutto campo, giungendo alla conclusione che quello in atto sia solo l’inizio di un processo che vedrà rivoluzionato non solo il tempo e il luogo del lavoro, ma il suo significato, il suo contenuto e il suo ruolo. Con il contributo di imprenditori, manager, accademici e ricercatori, ripercorrendo il cammino che ha portato dalla bottega rinascimentale alla rivoluzione digitale, De Masi restituisce un’immagine aggiornata della realtà quotidiana di milioni di lavoratori, e offre gli strumenti per capire quanto dovrà fare l’Italia per adeguarsi ai tempi che evolvono.
Con i contributi di: Pietro Abate, Marco Bentivogli, Federico Butera, Francesco Caio, Luca De Biase, Giordano Fatali, Donata Francescato, Umberto Romagnoli, Elisabetta Romano, Chiara Saraceno, Luisa Todini
Biographical notes
Domenico De Masi, docente emerito di Sociologia
del lavoro all’Università La Sapienza di Roma e già
preside della Facoltà di Scienze della Comunicazione
presso lo stesso ateneo. Svolge attività di consulenza
per organizzazioni pubbliche e private. È autore di
numerosi saggi riguardanti la società postindustriale
e la sociologia del lavoro. Con Marsilio ha pubblicato
Lavoro 2025. Il futuro dell’occupazione (e della
disoccupazione) (2017), L’età dell’erranza. Il turismo
del prossimo decennio (2018), Smart working. La rivoluzione del lavoro intelligente (2020).