Description
I Greci sono un popolo di spettatori. Curiosi per natura gli uni degli altri, attenti alle differenze tra loro e l'Altro i non Greci, i «barbari» , sono buoni osservatori e abili narratori. Entrambe le qualità spiccano in tutta l'opera dei due grandi narratori che si situano all'inizio e alla fine dell'età arcaica: Omero, che compose e recitò oralmente i suoi grandi canti epici alla fine dell'VIII secolo a.C., ed Erodoto, con il racconto delle guerre persiane degli anni 490-479 e l'ampia rassegna delle civiltà che circondavano quella greca.Acquista l'ebook e continua a leggere!