Description
Lo studio di Hegel rappresenta uno dei momenti centrali della riflessione di Bobbio. I saggi raccolti in questo volume costituiscono un insieme coerente che approfondisce alcuni punti essenziali del pensiero del grande filosofo tedesco.
Bobbio pone il problema del rapporto fra la tradizione del diritto naturale e la filosofia di Hegel, mostrando come la seconda costituisca insieme il compimento e la dissoluzione della prima.
Se essa portava a individuare nello Stato “il punto culminante del processo storico”, il coronamento di questa visione generale è “la considerazione della supremazia della legge, intesa come la più alta manifestazione della volontà razionale dello Stato”. Proseguendo nella sua riflessione, Bobbio analizza il posto che occupa il diritto nel sistema della filosofia hegeliana: sono scritti – quelli del diritto, sul diritto privato e pubblico, sulla costituzione e sulle forme di governo – “nati da un interno svolgimento, da un collegamento naturale fra tema e tema, come se la chiusura di un problema ne aprisse subito dopo un altro”.
Biographical notes
Norberto Bobbio (Torino, 1909-2004) è stato un filosofo, giurista, politologo, storico e senatore a vita italiano. Considerato al tempo stesso il massimo teorico del diritto e il massimo filosofo della politica italiano del secondo Novecento, è sicuramente quello che ha lasciato il segno più profondo nella cultura filosofico-giuridica e filosofico-politica. Tra i suoi lavori: Teoria della scienza giuridica (1950), Politica e cultura (1955), Da Hobbes a Marx. Saggi di storia della filosofia (1965), Il problema della guerra e le vie della pace (1979) e Tra due repubbliche. Alle origini della democrazia italiana (1996).