Description
Michel Foucault, nato a Poitiers nel 1926 e improvvisamente scomparso nel 1984, è stato filosofo, archeologo dei saperi, saggista letterario, professore al Collège de France, e dal 1962 autore di opere di importanza fondamentale per il pensiero contemporaneo. Questi testi, pubblicati in Francia e nel mondo tra il 1978 ed il 1985, offrono al lettore numerose novità tematiche e pongono all'interpretazione considerevoli problemi teorici, distribuiti su tre piani fondamentali. Tra i molti argomenti trattati, le interviste contengono le riflessioni di Foucault sui poteri nella comunicazione contemporanea. Il discorso si muove tra l'analisi di nuove coercizioni, la decifrazione di forme inedite della produzione della verità e l'individuazione di straordinarie possibilità espressive per la libertà degli individui. Questa è la posta in gioco fissata da Foucault tra gli anni settanta e ottanta, e cioè agli inizi dello sviluppo maturo della comunicazione mondiale. Benché sia noto come il teorico della disciplina come forma di dominio più pervasiva della modernità, in questi documenti Foucault ne analizza il compimento. La disciplina è una modalità contingente del potere, dice Foucault, servono dunque altri strumenti per comprendere e resistere ai poteri che dominano attualmente la scena (monitoraggio dello spazio piuttosto che governo del tempo, controlli elettronici della circolazione, trasformazione dei sistemi politici, crisi delle istituzioni disciplinari ecc.). Rovesciando le prospettive precedenti, caratterizzate dal predominio dei dispositivi di sapere/potere, Foucault propone il tema dell'etica. Riattualizzando la lezione dell'Illuminismo e con una lettura filosoficamente singolare dell'etica antica, Foucault sostiene l'attualità di un'estetica dell'esistenza (fare dello stile di vita un'opera autonoma e consapevole) e di un'etica (una pratica riflessa della libertà) non come imitazioni del passato, ma come le sole vie accessibili al soggetto nell'epoca dell'estrema instabilità degli ordini normativi (declino dei progetti politici, metamorfosi della religione, insignificanza della morale, impraticabilità del diritto).