Description
Il tema della cittadinanza è cruciale per la tenuta delle odierne democrazie. Di fronte alla complessità dello scenario del nostro tempo, i sistemi di inclusione dei diritti civili e politici si rivelano essenziali per la costruzione di società coese e più giuste. Sull’accesso alla cittadinanza si polarizzano diverse visioni del mondo e si decidono le sorti di individui e collettività. Che cosa vuol dire essere cittadini? Quali sono gli strumenti di cui dotarsi per un’integrazione efficace e relazionale?
In questo volume, studiose e studiosi provenienti da diverse discipline si interrogano sul significato della cittadinanza e propongono riflessioni utili all’approfondimento di una questione attuale che ha radici lontane.
«L’avversione all’estensione della cittadinanza ci sembra una china pericolosa per una democrazia costituzionale, che deve poter contare su cittadini liberi e responsabili, coscienti dei propri diritti e ligi ai propri doveri, consapevoli, anzi orgogliosi, di essere vincolati gli uni agli altri da un patto tra uguali che è a monte di tutte le dinamiche che legittimamente si svolgono nell’agone politico e che crea un vincolo di coesione sociale nell’adesione a un sistema di principi fondamentali».
Daniele Garrone
Saggi di Ilaria Valenzi, Elena Bein Ricco, Torsten Moritz, Luigi Alfieri, Maria Chiara Giorda, Roberta Ricucci, Debora Spini, Bruna Peyrot, Eric Noffke, Paolo Naso
Biographical notes
dottore di ricerca, è research fellow presso la Fondazione Bruno Kessler, occupandosi in particolare del rapporto tra diritti e intelligenza artificiale e di discriminazione intersezionale.
È membro del gruppo di ricerca «Atlas of religious or belief minorities rights» e insegna Diritto ecclesiastico alla Facoltà valdese di Roma.
pastore valdese, è professore ordinario di Antico Testamento presso la Facoltà valdese di Teologia di Roma.