Description
Che valore ha per noi contemporanei, per le nostre società laiche e consumistiche, il concetto teologico di “Trinità”? Rispondere a questo interrogativo vuol dire, per Teresa Forcades, affrontare il tema del Dio uno e trino, dell’unità nella diversità, intrecciando la riflessione teologica a quella filosofica, per arrivare a considerare le sue ripercussioni sociopolitiche. Confrontandosi e dialogando con il pensiero di Gisbert Greshake e Ioannis Zizioulas, Forcades ci invita a considerare l’unità della Trinità in termini di relazione, fondata sulla categoria della gratuità. Ed è così che, in modo sorprendente, la “pericoresi” fra il Padre, il Figlio e lo Spirito Santo diventa uno sprone ad allargare l’orizzonte, suggerendo una nuova idea di comunità, in cui vedere la crescita personale come parallela a quella del bene comune.
Biographical notes
Monaca benedettina del monastero di Montserrat, femminista e attivista politica, è una teologa di fama internazionale nota per le sue posizioni originali, non ortodosse, sempre difese con coraggio per amore della verità. Specializzatasi in Medicina interna a Buffalo (Stato di New York), ha ottenuto un Master of Divinity a Harvard. Ha inoltre conseguito un dottorato in Salute pubblica e uno in Teologia fondamentale a Barcellona e, successivamente, un post-dottorato presso la Humboldt-Universität di Berlino, dove ha insegnato Teologia della Trinità e Teologia queer. Nel 2012 ha fondato il movimento politico Procés Constituent per l’indipendenza della Catalogna. Castelvecchi ha già pubblicato i suoi: Siamo tutti diversi! Per una teologia queer (2016), Fede e libertà (2017), Nazione e compassione. Esiste un nazionalismo buono? (con Demetrio Velasco, 2017), Per amore della giustizia. Dorothy Day e Simone Weil e Forte come la morte è questo amore (2021).