Description
Finché l’ambientalismo, inteso come movimento internazionale, non affronterà la dimensione socio-economica della crisi ecologica, continuando a considerare i temi ambientali a compartimenti stagni, ogni politica globale andrà incontro a un fallimento certo.
Ambientalismo significa occuparsi di sviluppo, crescita e democrazia rappresentativa; elaborare proposte che superino gli schemi novecenteschi – socialismo, cristianesimo sociale, liberalismo. Costruire, spiega Giuseppe De Marzo, sistemi di pensiero adatti al nostro tempo, riconciliando finalmente ambiente, economia e società.
Biographical notes
Economista, giornalista, attivista e scrittore, ha lavorato per dieci anni sul campo con i movimenti sociali latinoamericani al fianco delle popolazioni indigene e rurali. Nel 2002 viene arrestato in Ecuador per le sue attività contro le multinazionali petrolifere. In Italia lavora con don Ciotti, Libera e Gruppo Abele assieme a comitati, associazioni, centri di ricerca e sindacati. Nel 2017 ha fondato la Rete dei Numeri Pari, che mette insieme circa 600 realtà sociali impegnate contro disuguaglianze e mafie, di cui è Coordinatore nazionale. Ha collaborato con diverse testate giornalistiche tra cui «l’Unità», «il manifesto», «Latinoamerica», «L’Espresso» e «Avvenire», ed è membro di diversi Forum internazionali. Per Castelvecchi ha pubblicato Per amore della Terra (2018) e Radical choc. Diritto alla salute, collasso climatico e biodiversità (2020).