Description
Le migrazioni contemporanee hanno spezzato il tempo della modernità. Quando lʻAltro non è più tenuto a distanza, ma appare costantemente nella forma concreta degli altri e delle altre; quando lʻincontro tra culture, storie, religioni e lingue diverse emerge al centro della nostra vita quotidiana, la ˮragioneˮ occidentale deve ripensare i propri punti di riferimento, le proprie fondamenta. Con Paesaggi migratori, Chambers si propone proprio questo: aprire nuove prospettive e nuovi percorsi e instaurare un rapporto radicalmente diverso, più inquietante, con la nostra formazione storico-culturale. Anche grazie allʻanalisi dei più recenti fenomeni migratori, questo libro rappresenta uno dei testi più incisivi degli studi postcoloniali.
Biographical notes
Iain Chambers insegna Studi culturali e media e Studi culturali e postcoloniali del Mediterraneo all’Orientale di Napoli. È autore di diverse pubblicazioni in Italia tra cui Paesaggi migratori (1996, 2003), Sulla soglia del mondo (2003), Le molte voci del Mediterraneo (2007) e Mediterraneo Blues. Musiche, malinconia postcoloniale, pensieri marittimi (2013).