Antonio Barluzzi

Architetto in Terra Santa
Anno:
2014
Numero pagine:
321
ISBN:
9788862402286
DRM:
Adobe (The downloaded file has the .acsm extension and is converted into the purchased format upon installation on your eReader)
Layout:
Not assigned

€19.99

Read preview

Description

L’architetto romano Antonio Barluzzi (1884-1960) è l’autore di alcuni tra i più noti santuari cristiani di Terra Santa: le basiliche dell’Agonia al Getsemani, della Trasfigurazione al Monte Tabor, della Visitazione ad Ain Karem; le chiese della Flagellazione e del Dominus Flevit a Gerusalemme; la cappella della Crocefissione al Santo Sepolcro, per citarne solo alcuni. A fronte di un’eredità così importante, mancava finora un’opera che ne ripercorresse con esaustività la vita e l’attività al servizio dei Luoghi Santi. Questo volume colma tale lacuna. Dopo una biografia e un’introduzione al contesto storico in cui l’architetto si trovò a operare, ciascun capitolo presenta uno degli interventi che ancora oggi i pellegrini possono visitare in Terra Santa. I testi sono corredati da un ricco apparato iconografico (fotografie, immagini storiche, disegni e schizzi dei progetti) e documentario (appunti dello stesso Barluzzi e materiali tratti dall’Archivio storico della Custodia di Terra Santa a Gerusalemme). Completano il libro le schede degli artisti che collaborarono alla realizzazione degli apparati decorativi dei diversi santuari.


Biographical notes

Giovanna Franco Repellini, architetto, si è laureata a Venezia e svolge la libera professione a Milano soprattutto nel campo degli spazi pubblici, degli edifici monumentali e delle abitazioni. Accanto al lavoro di architetto si è sempre dedicata alla scrittura. Oltre a diversi articoli, ha pubblicato due libri: Una casa non è una tazza. Riflessioni sullo stile e sul gusto nel quotidiano (1995) e Sulle strade della città. Luoghi, progetti, sentimenti (2003). Nei suoi testi sviluppa temi di architettura e di urbanistica legati ai modi del vivere e dell’abitare. Ha scritto per l’inserto domenicale de Il Sole 24 Ore e tuttora collabora con varie riviste. Per maggiori informazioni: www.giovannafrancorepellini.it
Carlo Maria Martini (1927-2012), gesuita e biblista, arcivescovo di Milano (1980-2002); laurea in Teologia (Gregoriana, 1958) e in Sacra Scrittura presso il Pontificio istituto biblico (1966), di cui è decano e poi rettore (1969-1978). Attivo nel dialogo ecumenico e in quello con l’ebraismo, nel 1978 viene chiamato da Paolo VI a predicare gli esercizi spirituali quaresimali in Vaticano. È rettore della Pontificia università gregoriana quando Giovanni Paolo II lo chiama alla cattedra di Ambrogio nel 1979. La sua prima lettera pastorale è intitolata La dimensione contemplativa della vita e la prima iniziativa cui dà impulso, nel novembre del 1980, è la Scuola della Parola, per aiutare i fedeli ad accostarsi alla Sacra scrittura secondo il metodo della lectio divina. Durante il concistoro del 2 febbraio 1983 viene creato cardinale dallo stesso Giovanni Paolo II. 
 Il suo impegno varca i confini diocesani e nazionali. Membro del Consiglio della segreteria generale del sinodo dei vescovi dal 1980 al 1990 e dal 1994 al 2001, è presidente del Consiglio delle conferenze episcopali europee dal 1986 al 1993. Insignito di numerosi riconoscimenti accademici, nel 2000 diventa membro onorario della Pontificia accademia delle scienze. Vasta eco hanno le sue lettere pastorali e i discorsi alla città di Milano. Molte delle sue numerose pubblicazioni sono tradotte in diverse lingue e vengono lette nei cinque continenti, da credenti e non credenti. L’11 luglio 2002, con la rinuncia al governo pastorale dell’arcidiocesi di Milano, riprende gli studi biblici e sceglie di vivere prevalentemente a Gerusalemme. Nel 2008, a causa dell’aggravarsi del morbo di Parkinson di cui soffre da tempo, rientra definitivamente in Italia, risiedendo nella casa dei Gesuiti a Gallarate (Varese), dove muore il 31 agosto 2012. A un anno dalla sua scomparsa, nasce la Fondazione Carlo Maria Martini, che promuove la conoscenza e lo studio della sua vita e delle sue opere.

Tags

By the same author