Description
Gianpaolo Donzelli, in queste pagine, guarda alla società tutta e si interroga sul concetto di benessere, inteso come un progetto di ampio respiro che investe ogni ambito della nostra vita. Affrontando, con pacatezza e rigore intellettuale, temi quali la malattia, la cura, l’eutanasia, il testamento biologico, la gestazione per altri, la multietnicità e le nuove famiglie, i fenomeni migratori e, più in generale, quella che lui chiama “la fatica del vivere”, ci consegna una visione umanistica e inedita. Se da un lato occorre normalizzare la malattia, invece di intenderla come un’anormalità e un’eccezione, e personalizzarla con un salvifico ritorno all’ascolto del paziente in quanto uomo, dall’altro sono molti i versanti in cui l’essere umano è scoperto, sprovvisto di protezioni, in un mondo che sempre più si affida alla tecnologia e ai protocolli e sempre meno si mostra disposto all’empatia, alla solidarietà. Donzelli propone una cura che sia attività di frontiera, capace di dare risposta alle domande del presente e del futuro. Richiamandosi a fonti prestigiose – da don Milani a Papa Francesco, coraggiosi difensori degli ultimi e degli emarginati, fino a Gino Strada e Pietro Bartolo – Donzelli ragiona sui legami tra politica, medicina e accoglienza; tra emergenze e soluzioni; tra vecchi e nuovi paradigmi che, oggi, non funzionano più. A rendere ancora più dense queste riflessioni, l’esperienza di malattia dello stesso Donzelli, a causa del Covid: una vicenda che lo ha fatto pensare con rinnovata serietà all’atto del curare, “faccenda ben più complessa che visitare, diagnosticare e prescrivere”. “Nella collana ‘La cura’, le scienze medico-biologiche, umanistiche, letterarie e visive si integrano per creare una nuova cultura per i pazienti, i professionisti e i cittadini. L’obiettivo è promuovere i diritti fondamentali della persona malata o in condizioni di fragilità e diffondere una visione globale della medicina, e di altre scienze della cura a essa integrate, che tenga conto anche dei bisogni psico-emozionali e spirituali, considerati parte inscindibile dell’intero percorso di cura e valori fondamentali del vivere sociale.” Gianpaolo Donzelli
Notes biographiques
Gianpaolo Donzelli, professore ordinario di Pediatria e dottore di ricerca in Neonatologia all’Università degli Studi di Firenze, è stato presidente della Fondazione Meyer, membro del Comitato Nazionale per la Bioetica, consigliere speciale del Sindaco in materia di politiche dell’infanzia e componente del CDA della Fondazione Cassa di Risparmio di Firenze. È stato presidente della Società Italiana di Medicina Perinatale e membro di numerose società scientifiche nazionali ed internazionali. Ha pubblicato otto volumi scientifici su tematiche medico-biologiche e psicologiche e 512 articoli su riviste internazionali e nazionali. È opinionista di “la Repubblica”. Ha pubblicato la raccolta di poesie Stupore della nascita (2012), adottato dalla Harvard Medical School di Boston, e partecipato al film Vaccini. 9 lezioni di scienza (2019, diretto da Elisabetta Sgarbi). Vincitore del primo premio di poesia “La donna messaggera di vita e di solidarietà”. È curatore della collana di libri “La cura”.