Description
«Siamo della stoffa di cui son fatti i sogni», ha affermato Shakespeare. Abbiamo cioè la stessa evanescenza del sogno, la stessa inclinazione a svanire dei sogni che svaniscono. Ma il sogno è anche ciò che più ci affascina. Se condividiamo l’evanescenza del sogno, per la stessa ragione possiamo condividerne anche l’incanto. Siamo della stoffa dei sogni: di una tessitura che trattiene a ogni piega – come qualcosa che lì si rifugia – una promessa di felicità.
Notes biographiques
Gabriele Pulli insegna Psicologia filosofica e Psicologia dell’arte e della letteratura presso i corsi di laurea in Filosofia dell’Università di Salerno. Fra i suoi libri, ricordiamo Sul desiderio (Liguori 2003), La trasparenza di Elena (Clinamen 2007), Freud e Minkowski (Liguori 2008), Freud e Severino (Moretti&Vitali 2009, premio “De Risio” 2010), Sulla memoria (FrancoAngeli 2010), Sull’Edipo Re (Clinamen 2012), Il brivido dell’eterno. Su Pirandello e Freud (Clinamen 2016).