Description
Attraverso il decennale confronto col pensiero presocratico, con la filosofia nietzschiana e con il poetare di Hölderlin, a partire dagli anni Trenta Heidegger sviluppa una nuova ontologia. Il volume intende ricostruire la genesi di questo pensiero, mostrandone soprattutto la coerenza strutturale e il rigore sistematico talvolta trascurato dalla critica. Filo conduttore dell’analisi è il concetto di Da-sein, così come viene rielaborato nei Beiträge zur Philosophie, e i rapporti che questo intrattiene con lo Seyn. Mettendo a tema la loro relazione emerge inevitabilmente l’architettura ontologico-metafisica che li giustifica e nella quale sono inseriti, la cui comprensione richiede di risalire all’origine del progetto metafisico dell’Occidente, di metterne in luce il necessario epilogo e, infine, di vagliare se di tale progetto sia possibile un oltrepassamento.
Notes biographiques
Luca Bianchin insegna Filosofia e Storia nei licei. Ha svolto il Dottorato di ricerca presso l’Università degli Studi di Milano e la Albert-Ludwigs-Universität di Freiburg. I suoi interessi di ricerca si focalizzano sul pensiero heideggeriano e sui rapporti tra ermeneutica e ontologia. Si occupa anche di problemi di estetica, rivolti in particolare agli studi teatrali. L’Essere disumano è il suo primo libro.