Description
«Geniale, unico… Una grande celebrazione della vita.»
The Independent
«Una lettura ipnotica... uno di quei libri che fanno guardare la vita con occhi diversi.»
The Sunday Times
«Maggie O’Farrell prende una freccia e mira diritto al cuore.»
The Times
Romanziera dalla sensibilità raffinata, capace di grande realismo nel restituire le emozioni dei suoi personaggi, Maggie O’Farrell ha deciso questa volta di raccontare se stessa e la sua famiglia, rivelando segreti che per tutta la vita aveva cercato di nascondere. Lo ha fatto per i suoi figli, perché ci sono pericoli in agguato, nella vita di ciascuno, di cui è difficile parlare; momenti che per un soffio non sono sfociati in tragedia. Ci sono incontri ravvicinati con la malattia o con il destino che possono cambiarci per sempre, ma da cui si può anche uscire più forti. È stato così per Maggie, che a otto anni ha superato una grave infezione virale che l’ha tenuta a letto per molti mesi, costringendola poi a una lunga riabilitazione. Ma un’esperienza tanto drammatica non ha fatto di lei, negli anni a seguire, una ragazza rinunciataria o troppo prudente; al contrario ha sentito il bisogno di viaggiare, di mettersi alla prova, a volte di sfidare la sorte. La incontriamo nelle pagine intensissime di questo libro in diverse fasi della sua vita: un’adolescente che solo per noia e spirito di ribellione commette una terribile imprudenza; una giovane donna che su un sentiero isolato incontra uno sconosciuto di cui percepisce le intenzioni omicide; una partoriente in mani poco esperte; una madre che lotta disperatamente per salvare i propri figli da minacce impreviste, o da patologie incomprensibili.
Con totale sincerità e senza sentimentalismo, questo libro spinge a interrogarsi sulle cose che veramente contano, a riflettere sulla vulnerabilità e sulla magia di ogni esistenza, a vivere con la consapevolezza che ogni istante è prezioso.
The Independent
«Una lettura ipnotica... uno di quei libri che fanno guardare la vita con occhi diversi.»
The Sunday Times
«Maggie O’Farrell prende una freccia e mira diritto al cuore.»
The Times
Romanziera dalla sensibilità raffinata, capace di grande realismo nel restituire le emozioni dei suoi personaggi, Maggie O’Farrell ha deciso questa volta di raccontare se stessa e la sua famiglia, rivelando segreti che per tutta la vita aveva cercato di nascondere. Lo ha fatto per i suoi figli, perché ci sono pericoli in agguato, nella vita di ciascuno, di cui è difficile parlare; momenti che per un soffio non sono sfociati in tragedia. Ci sono incontri ravvicinati con la malattia o con il destino che possono cambiarci per sempre, ma da cui si può anche uscire più forti. È stato così per Maggie, che a otto anni ha superato una grave infezione virale che l’ha tenuta a letto per molti mesi, costringendola poi a una lunga riabilitazione. Ma un’esperienza tanto drammatica non ha fatto di lei, negli anni a seguire, una ragazza rinunciataria o troppo prudente; al contrario ha sentito il bisogno di viaggiare, di mettersi alla prova, a volte di sfidare la sorte. La incontriamo nelle pagine intensissime di questo libro in diverse fasi della sua vita: un’adolescente che solo per noia e spirito di ribellione commette una terribile imprudenza; una giovane donna che su un sentiero isolato incontra uno sconosciuto di cui percepisce le intenzioni omicide; una partoriente in mani poco esperte; una madre che lotta disperatamente per salvare i propri figli da minacce impreviste, o da patologie incomprensibili.
Con totale sincerità e senza sentimentalismo, questo libro spinge a interrogarsi sulle cose che veramente contano, a riflettere sulla vulnerabilità e sulla magia di ogni esistenza, a vivere con la consapevolezza che ogni istante è prezioso.
Notes biographiques
Maggie O’Farrell, nata in Irlanda del Nord nel 1972, è cresciuta tra il Galles e la Scozia, e attualmente vive a Edimburgo. Nella sua carriera di scrittrice ha vinto numerosi premi, tra cui il Somerset Maugham Award e il Costa Novel Award. Guanda ha pubblicato i romanzi La distanza fra noi, La mano che teneva la mia, Istruzioni per un’ondata di caldo, Il tuo posto è qui, Nel nome del figlio, Ritratto di un matrimonio e il memoir Io sono, io sono, io sono. Nel nome del figlio si è aggiudicato il Women’s Prize for Fiction e il National Book Critics Circle Award.