Description
«Il ritratto ipnotico di una donna del Rinascimento, la cui storia è avvolta nel mistero.»
Booklist
«Seducente e provocatorio, il racconto affascinante di una donna che cerca di liberarsi dalla sua gabbia dorata.»
Publishers Weekly
«Una straordinaria capacità letteraria.»
Irish Independent
«Maggie O'Farrell ha un talento magistrale per il narrare.»
The Observer
Firenze, metà del XVI secolo. Lucrezia, figlia di Cosimo de’ Medici, vive nel palazzo di famiglia: è una bambina timida e silenziosa, che ama disegnare e adora gli animali, soprattutto quelli esotici che il padre tiene in cattività. Ma la sorella maggiore Maria muore improvvisamente alla vigilia del matrimonio con il duca di Ferrara, Alfonso d’Este, e per Lucrezia, poco più che dodicenne, tutto cambia: per cementare i difficili legami tra Medici ed Estensi, viene a sua volta promessa in sposa al duca e dopo pochi anni i due convolano a nozze. Lucrezia si trova catapultata in una corte estranea e piena di pericoli, dove le appare subito chiaro di non essere gradita… E la figura più ambigua è proprio suo marito. Chi è davvero Alfonso d’Este? L’innamorato premuroso, il musicofilo e amante delle arti, lo sposo desideroso di avere da lei un figlio al più presto, o l’uomo implacabile e il politico spietato? E perché Lucrezia non si sente al sicuro quando è sola con lui? Sapendolo capace di eliminare chiunque si opponga alla sua volontà, accetta di farsi ritrarre dal pittore Bastianino, in un dipinto che ne onori la figura di donna sposata. Mentre è in posa i suoi occhi incrociano quelli del giovane assistente dell’artista, Jacopo, e tutto prende una piega inaspettata. Sullo sfondo del Rinascimento italiano, tra accurate ricostruzioni storiche e invenzioni letterarie, Maggie O’Farrell dà vita a un personaggio originale e affascinante, una giovane donna, sensibile e determinata, che lotta per conquistare e vivere la vita che desidera.
Booklist
«Seducente e provocatorio, il racconto affascinante di una donna che cerca di liberarsi dalla sua gabbia dorata.»
Publishers Weekly
«Una straordinaria capacità letteraria.»
Irish Independent
«Maggie O'Farrell ha un talento magistrale per il narrare.»
The Observer
Firenze, metà del XVI secolo. Lucrezia, figlia di Cosimo de’ Medici, vive nel palazzo di famiglia: è una bambina timida e silenziosa, che ama disegnare e adora gli animali, soprattutto quelli esotici che il padre tiene in cattività. Ma la sorella maggiore Maria muore improvvisamente alla vigilia del matrimonio con il duca di Ferrara, Alfonso d’Este, e per Lucrezia, poco più che dodicenne, tutto cambia: per cementare i difficili legami tra Medici ed Estensi, viene a sua volta promessa in sposa al duca e dopo pochi anni i due convolano a nozze. Lucrezia si trova catapultata in una corte estranea e piena di pericoli, dove le appare subito chiaro di non essere gradita… E la figura più ambigua è proprio suo marito. Chi è davvero Alfonso d’Este? L’innamorato premuroso, il musicofilo e amante delle arti, lo sposo desideroso di avere da lei un figlio al più presto, o l’uomo implacabile e il politico spietato? E perché Lucrezia non si sente al sicuro quando è sola con lui? Sapendolo capace di eliminare chiunque si opponga alla sua volontà, accetta di farsi ritrarre dal pittore Bastianino, in un dipinto che ne onori la figura di donna sposata. Mentre è in posa i suoi occhi incrociano quelli del giovane assistente dell’artista, Jacopo, e tutto prende una piega inaspettata. Sullo sfondo del Rinascimento italiano, tra accurate ricostruzioni storiche e invenzioni letterarie, Maggie O’Farrell dà vita a un personaggio originale e affascinante, una giovane donna, sensibile e determinata, che lotta per conquistare e vivere la vita che desidera.
Biographical notes
Maggie O’Farrell, nata in Irlanda del Nord nel 1972, è cresciuta tra il Galles e la Scozia, e attualmente vive a Edimburgo. Nella sua carriera di scrittrice ha vinto numerosi premi, tra cui il Somerset Maugham Award e il Costa Novel Award. Guanda ha pubblicato i romanzi La distanza fra noi, La mano che teneva la mia, Istruzioni per un’ondata di caldo, Il tuo posto è qui, Nel nome del figlio, Ritratto di un matrimonio e il memoir Io sono, io sono, io sono. Nel nome del figlio si è aggiudicato il Women’s Prize for Fiction e il National Book Critics Circle Award.