Descripción
Da più di 1500 anni il Corano è il libro sacro dell’Islam e costituisce il fondamento scritturistico del pensiero, dell’arte e perfino della scienza di un’intera civiltà. Tradotto, studiato, deformato, ammirato o vilipeso, rimane ancora, per molti aspetti, un documento enigmatico. Quest’opera offre una sintesi a un tempo accessibile e rigorosa degli studi passati e delle attuali ricerche sul Corano, grazie al contributo di una ventina tra i principali specialisti e, al di fuori di un approccio confessionale, ne restituisce il contesto storico, politico, religioso e culturale che lo ha visto nascere all’incrocio di diverse tradizioni e religioni della Tarda Antichità.
Notas biográficas
Mohammad Ali Amir-Moezzi è professore e Directeur d’études presso l’École Pratiques des Hautes Études di Parigi ed è Senior Research Fellow presso l’Institute of Ismaili Studies di Londra. I suoi principali ambiti di ricerca sono l’Islam shi’ita e la storia della redazione del Corano.
Guillaume Dye, cofondatore e codirettore dell’Early Islamic Studies Seminar, è professore di islamologia presso l’Université libre de Bruxelles. I suoi campi di ricerca sono prevalentemente gli studi coranici e la storia delle origini dell’Islam.
Silvano Facioni è professore associato di Teorie della conoscenza presso il Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università della Calabria. Ha tradotto opere di Derrida, Levinas, de Certeau e Lévi-Strauss. Tra i suoi lavori: Il politico sabotato. Su Georges Bataille (2009), Derridario. Dizionario della decostruzione (con S. Regazzoni e F. Vitale, 2012), Ritmografie. Derrida, la letteratura, la cenere (2019).
Autori Vari