Descripción
Tra le molte creazioni dell’ingegno umano, quella senza dubbio più riuscita è il sistema di gestione delle masse alloggiate sul pianeta Terra. La straordinaria efficacia di questo sistema dipende però sostanzialmente da una «messa in scena» che nasconde alle persone la verità. Al fine di gestire la moltitudine degli individui è infatti necessario che il sistema costruisca una rappresentazione del mondo. Come i genitori, per tutelarlo, nascondono al loro bambino problemi e vicissitudini famigliari, allo stesso modo i «nostri genitori» (Stati, società, corporazioni, lobby), per tutelarci e al contempo per vincolarci, ci nascondono ciò che realmente accade intorno a noi. Ma l’aspetto più interessante è che gli individui stessi – noi tutti – contribuiscono ogni giorno a mantenere questa rappresentazione.
Simone Ciaruffoli ci svela come alla costante rimozione della verità da parte del sistema corrisponda la rimozione inconscia operata dal singolo individuo, che così facendo mira a preservare, senza esserne consapevole, i propri limiti e, con essi, la propria circoscritta sicurezza. Tutto, per Ciaruffoli, è rappresentazione: la politica, la cultura, l’informazione, la scienza, l’arte, la democrazia, la storia, le religioni, la famiglia e perfino l’esistenza stessa dell’essere umano che, nel farsi persona, indossa la maschera sociale per sopravvivere sul palcoscenico della vita.
Notas biográficas
Simone Ciaruffoli è il fondatore e CEO della famosa catena di fast food BURGEZ, nonché ideatore e direttore creativo di UPPER BEAST SIDE, l’agenzia di comunicazione di BURGEZ e di altri brand.
È stato capoprogetto per Filmmaster Television, direttore creativo e delle produzioni di OVO, sceneggiatore di «Camera Café», autore televisivo e spin doctor di due famosi parlamentari. Ha insegnato filmologia e tecniche di redazione televisiva.
Studioso di psicologia da oltre vent’anni, Ciaruffoli tiene corsi di comunicazione e marketing ed è consulente di importanti aziende italiane. Tra i suoi libri, ricordia-
mo «Stanley Kubrick. Eyes Wide Shut» (Falsopiano, 2003) e «Il Vangelo secondo Burgez» (Mondadori Electa, 2020).