Descripción
Destinatari della letteratura in volgare sono i laici che non conoscono il latino e le donne. A partire dal secolo XV, in connessione con un crescente processo di alfabetizzazione nelle città mercantili e nella società aristocratica e di corte, anche le donne, da prevalenti lettrici, diventano autrici di testi religiosi in prosa e poesia; alcuni dei loro scritti raggiungono la stampa. Il volume, strutturato in tre sezioni, analizza dapprima i libri destinati ai laici, senza distinzione di genere, e prende poi in considerazione le donne come scrittrici e come lettrici di testi religiosi. I saggi che compongono il volume hanno come referente storiografico primario gli studi di carattere storico-religioso dell'età della Riforma e della Controriforma e tengono conto dei paralleli sviluppi di discipline specialistiche come quella della storia del libro, della stampa, delle biblioteche a cui l'autrice deve importanti suggestioni. La nascita degli women's studies ha inoltre ispirato la scelta di approfondire il contributo specifico che le donne hanno rivestito nella produzione di testi di carattere religioso, completando un panorama delle donne scrittrici dell'età rinascimentale e della prima età moderna, indagate specialmente nella loro produzione di tipo 'profano'.