Descripción
C’è un filo che lega i saggi contenuti in questo volume in onore di Vincenzo D’Alessandro: in essi traspare il convincimento che la storia del Mezzogiorno italiano e della Sicilia siano un frammento decisivo di una storia più grande; qualunque sia la sua scala, se l’Italia, il Mediterraneo o l’Europa, questa storia ha bisogno del Mezzogiorno e della Sicilia per essere capita. Da parte sua, la storiografia sui Meridioni italiani ha rinnovato il suo questionario, mettendo in discussione se stessa: esponente tra i più rappresentativi di questo rinnovamento, Vincenzo D’Alessandro ha contribuito a dettare l’agenda della storia della Sicilia medievale negli ultimi trent’anni, con l’intento evidente di sdrammatizzare il caso siciliano, scomponendone la trama, falsificandone - senza enfasi - gli stereotipi, elevandone il tasso di complessità. Ridefinendo gli oggetti del passato all’interno di quadri comparativi variabili, questo sguardo spesso riesce a rivelarne aspetti imprevisti: così le nostre cognizioni delle società e delle pratiche politiche medievali, dentro e fuori la Sicilia, gradualmente cambiano segno. E c’è un altro filo, fortemente annodato al primo, che rende coerenti queste pagine: l’amicizia, l’affetto, il senso, non facilmente esprimibile, di una condivisione che ha facilitato un’esperienza intellettuale, per tanti versi, comune.