Description
La storia è in pericolo, e così la memoria collettiva. Se la funzione di entrambe è stata a lungo quella di legittimare il presente, oggi questa legittimazione sembra non servire più, e il presente sembra cercare in se stesso la propria identità, seguendo criteri legati all’efficienza realizzatrice più che all’autorevolezza derivante dall’antichità. Questo volume si propone come un’agile introduzione allo studio di una disciplina che mostra segni di crisi impensabili solo qualche decennio addietro, ma che al tempo stesso è oggetto più che mai di acutissimo interesse. Nato dalla concreta esperienza della didattica nell’università, e destinato alla didattica, il libro propone una riflessione sui concetti fondamentali della conoscenza storica, a partire dal senso e dall’utilità dello studio del passato in relazione alle esigenze del presente. Attraverso l’illustrazione dei problemi relativi al confronto dello storico con le fonti, dell’attrezzatura concettuale e dell’attendibilità della ricostruzione del passato, giunge alla proposta di quadri interpretativi delle grandi epoche in cui tradizionalmente è stata ripartita la storia europea: medioevo, età moderna, età contemporanea.
Biographical notes
Paolo VIOLA (1948-2005) ha insegnato Storia moderna all’Università di Palermo. Studioso del Settecento e della Rivoluzione francese, per la Donzelli editore ha pubblicato Il crollo dell’Antico regime. Politica e antipolitica nella Francia della Rivoluzione e, con Pietro Corrao, Introduzione agli studi di storia.
Pietro CORRAO insegna Storia medievale all'Università di Palermo. È autore di numerosi saggi sulla Sicilia medievale e sulla Corona d'Aragona nel tardo medioevo, nonché del volume Governare un regno. Potere, società e istituzioni in Sicilia fra Trecento e Quattrocento. Ha scritto il capitolo su Regni e principati feudali per il Manuale di storia medievale Donzelli.