Descripción
Nato a Londra da immigrati ebrei dell’Europa dell’Est, Israel Zangwill (1864-1926) fu un personaggio di spicco nell’Inghilterra di fine Ottocento, distinguendosi non solo per l’attività letteraria, ma anche per l’incessante impegno a favore della causa sionista. Autore di opere teatrali, di saggistica e di narrativa, scrisse un solo romanzo giallo, Il grande mistero di Bow (1891), considerato il primo esempio di “delitto della camera chiusa”. Farsi beffe del boia uscì nel febbraio 1893 sul mensile The Idler, di cui Jerome K. Jerome era stato uno dei fondatori.
Notas biográficas
Israel Zangwill (1864-1926), nato a Londra da immigrati ebrei dell’Europa dell’Est, dopo essersi laureato in Inglese, Francese e Scienze Morali alla University of London iniziò a collaborare al mensile umoristico The Idler, di cui Jerome K. Jerome era stato uno dei fondatori. Autore di saggi, romanzi e opere teatrali, fu un personaggio di spicco nella Londra di fine Ottocento, distinguendosi non solo per l’attività letteraria, ma anche per l’incessante impegno a favore della causa sionista. Nel 1903 sposò Edith Ayrton, scrittrice ed esponente del movimento femminista, da cui ebbe tre figli. Il grande mistero di Bow (The Big Bow Mystery, 1891) è la sua unica prova nel campo del mystery. Il romanzo fu scritto nell’arco di due settimane per esaudire una richiesta del quotidiano della sera di Londra, The Star, che desiderava pubblicare a puntate una storia inedita. La trama ebbe un grande successo e numerosi furono i lettori che scrissero al giornale proponendo la loro soluzione del mistero. La pubblicazione in volume avvenne l’anno successivo. Israel Zangwill morì a East Preston, nel Sussex, il 1° agosto 1926.