Descripción
Il pensiero filosofico, sin dalle sue antiche origini greche, è stato una costante opera di razionalizzazione del mondo, la progressiva epurazione delle forme del mito e del pensiero teologico dalle spiegazioni causali sulla genesi e sulla natura del cosmo. Ciononostante, la persistenza dell’oscuro mondo pulsionale si è mostrata come fondo residuale di un universo enigmatico, luogo di una resistenza molto tenace e indisponibile a farsi ingabbiare nelle rassicuranti forme del logos.
Il volume presenta alcuni snodi del pensiero antico, moderno e contemporaneo nei quali si delinea una vera e propria “filosofia della paura”: e cioè lo sforzo analitico del pensiero di fare i conti con quell’oscuro mondo (sociale, pulsionale, politico) che, collocandosi al di fuori della logica della ragione, minaccia con la sua stessa esistenza lo sviluppo della conoscenza umana o delle forme della vita sociale e politica.
Notas biográficas
Diego Donna è Ricercatore Senior in Storia della Filosofia presso il Dipartimento di Filosofia e Comunicazione dell’Università di Bologna. Tra le sue più recenti pubblicazioni: Contre Spinoza. Critique, système et métamorphoses au siècle des Lumières (2021); Dispersione Ordine Distanza. L’illuminismo di Foucault Luhmann Blumenberg (2020); Le catene di ragioni e l’ordine della natura. Teorie della conoscenza in Descartes e Spinoza (2015).
Gennaro Imbriano è Ricercatore Senior in Storia della Filosofia presso il Dipartimento di Filosofia e Comunicazione dell’Università di Bologna. Tra le sue più recenti pubblicazioni: Il lavoro e le cose. Saggio su Heidegger e l’economia (2020); Il tempo della contraddizione. Storia, lavoro e soggettività in Marx e Heidegger (2019); Der Begriff der Politik. Die Moderne als Krisenzeit im Werk von Reinhart Koselleck (2018).
Autori Vari