Description
Una delle caratteristiche della società occidentale post-moderna è la secolarizzazione: un segno del declino della religione nelle nostre vite, certo, ma anche occasione per una riscoperta autentica della fede.
In questo contesto, il Cristianesimo è costretto a confrontarsi con altre spiritualità, in una società che è ormai plurireligiosa. Come interpretare tale pluralità nel discernimento ai fini di una nuova evangelizzazione? Fra Stefano Luca risponde a questa domanda focalizzandosi sulle relazioni cattolico-islamiche concernenti le spinose questioni missiologiche di dialogo, annuncio e conversione.
Al cuore del libro, l’esperienza di Francesco d’Assisi, ovvero il suo atteggiamento durante lo storico incontro a Damietta nel 1219 con il sultano d’Egitto. Lo straordinario stile del Poverello nel dialogo, annuncio e conversione costituisce l’origine di una nuova categoria che qui viene definita «integrazione integrale», asse portante di un’inedita «teologia delle differenze» della quale in questo libro sono descritti i fondamenti biblici, teologici e carismatici.
Prefazione di Laurent Basanese SJ.
Postfazione di Mons. Paolo Martinelli OFMCap
Biographical notes
Stefano Luca è Frate Minore Cappuccino. Nel 2007 si diploma presso l’Accademia dei filodrammatici di Milano, poi si specializza in Teatro nei Contesti di Emergenza. Nel 2016 si laurea in Teologia approfondendo gli ambiti ecumenici e interreligiosi. Studia lingua araba in Libano e Tunisia. Nel 2019 consegue la licenza in Arabo e Teologia Coranica presso il Pontificio Istituto di Studi Arabi e Islamistica di Roma. Dal 2014 è referente del servizio di Amicizia Ecumenica e Interreligiosa dei Frati Minori Cappuccini di Lombardia e dal 2018 ne diviene il referente nazionale. Dal 2019 dirige il dipartimento Capuchin Social Theatre – Caring for Life Through Arts. Insegna islamistica presso lo Studio Teologico Laurentianum di Venezia. È formatore di Teatro Sociale e conduzione di gruppi. È consultore per i rapporti con i musulmani presso l’Ufficio Nazionale per l’Ecumenismo e il Dialogo Interreligioso della CEI.