Description
Scienza vera o pseudoscienza, arte divinatoria o gioco d’azzardo, calcolo statistico o metodo intuitivo, la fisiognomica attraversa da sempre la letteratura, ponendo l’enigma del volto al centro della scrittura e della sua decifrazione. I saggi raccolti in questo volume, che partono da una felice pluralità di prospettive e di metodi, offrono un importante contributo per una prima ridefinizione sovranazionale di un tema così ricco di fascino. Dal volto di Dioniso a quello di Tadzio, dalle rimodulazioni secentesche del canone petrarchesco in autori anch’essi classici come Quevedo e Shakespeare alle riscritture del personaggio di Dante nella letteratura contemporanea, dalle ardue simbologie del postmoderno alle inedite sur-faces delle culture postcoloniali, si compone davanti agli occhi del lettore una mappa densissima di corrispondenze e di rapporti, in un discorso critico che coinvolge temi cruciali della rappresentazione come il doppio, il ritratto, lo specchio.